Tra i suoi hobby, oltre la pesca e le passeggiate, anche quello di...rubare i gettoni dalle cabine telefoniche in strada.
Nei guai è finito un pensionato, fermato dalla polizia locale di Diano Marina. I suoi raid decisamente veloci: entrava in cabina, metteva fuori uso il contenitore e prelevava gettoni e spiccioli. L'uomo, insospettabile, classe 1927, è stato fermato mentre sistemava delle apposite spugnette negli apparecchi, in modo da bloccare le monete che avanzavano al termine delle chiamate: chi si serviva delle cabine finiva per non ricevere mai il denaro di resto.
Inevitabile la denuncia dell'anziano alla Procura per tentato furto aggravato. L'anziano, che in questo modo integrava i soldi della pensione (è tuttavia benestante e molto conosciuto nella città degli aranci), aveva preso di mira tutti gli impianti del centro, che "visitava" in sella al suo scooter. Qualcuno si è però insospettito per la presenza sempre più frequente dell'anziano con il ciclomotore accanto alle cabine e ha avvisato i vigili dianesi. I tutori dell'ordine lo hanno così pedinato, prima nella zona della stazione, poi vicino alla chiesa parrocchiale, infine nella zona delle Quattro Strade, dove è stato fermato.
La scoperta del ladro di gettoni solleva anche la Telecom, gestore delle cabine, costretta a ripetuti e costosi interventi di riparazione.
L'accumulo di gettoni e monete, infatti, finiva per mettere fuori uso l'apparecchio, creando disagi e problemi agli utenti, dianesi e turisti dei telefoni pubblici.