Da Imperia, ovvero da Oneglia e da Porto Maurizio separatamente sono nel tempo passati personaggi celebri, compresi due pontefici romani quali Paolo III che sostò nel 1538 ad Oneglia per partecipare al vertice tra Carlo V d'Asburgo e Francesco I di Francia, organizzato da Andrea Doria, grande regista delle relazioni internazionali di allora, e Pio VII di ritorno dalla prigionia parigina nel 1814, che fu ospite a Borgo Cappuccini a Porto Maurizio.
Circostanze ricordate in precedenti occasioni. Anche eminenti uomini di Chiesa, poi divenuti papi, transitarono più o meno in qualche modo nel Ponente ligure nel corso dei secoli fin dagli albori del Cristianesimo. Non mancarono inoltre religiosi e religiose che di qui si mossero alla volta della Sede Apostolica come San Leonardo, autentica icona di fervore religioso e di dedizione missionaria, o si distinsero sul piano dottrinale, liturgico o devozionale.
La nomina di Leone XIV ha fatto pensare a qualcuno che il nuovo Papa tragga anche origini liguri, ma non pare, a dire il vero, che ci sia traccia alcuna e attendibile di ciò. Ciò nondimeno questa terra ha dato alla Chiesa universale e alla società locale figure straordinarie di vocazione e di esempio, ma ha anche conservato nella memoria di queste genti il culto di santi che hanno illustrato la Chiesa e il Vangelo.
Ogni angolo di Imperia nel suo complesso non ha mai visto venir meno infine la devozione mariana, segnata da innumerevoli ex voto e da dediche all' amore della Madre di Cristo. Di particolare importanza la venerazione della Madonna dei Piani e quella di Santa Maria Maggiore a Castelvecchio.
La Vergine Maria è stata sempre considerata un punto di riferimento salvifico dai tempi più antichi, da queste parti e in tutta la Liguria, in genere, soprattutto in difesa delle incursioni saracene e barbaresche.