La provincia di Imperia è sempre più zona nevralgica per il transito della droga che, dopo essere raffinata in Francia, deve raggiungere i mercati italiani ed europei.
Il Ponente, secondo i dati emersi durante un convegno organizzato dal Rotary, è oggi, purtroppo, ai primi posti come numero di tossicodipendenti (ovviamente in relazione agli abitanti) del Paese.
Un triste primato che fa rimarcare emergere un altro dato estremamente preoccupante: i giovani tossicodipendenti o che comunque fanno uso di stupefacenti in provincia (comprese le cosiddette droghe leggere) sono il 7% tra quelli di età compresa tra 14 e 28 anni.
Un ulteriore studio-indagine sul problema droga verrà illustrato nel mese di giugno, in occasione di un secondo convegno organizzato dal Rotary, al quale dovrebbe partecipare, fra gli altri, il Nobel per la Medicina, Renato Dulbecco.