Ciclismo, male Niccolò Bonifazio all’apertura di stagione dei professionisti

Nulla da fare per il dianese Niccolò Bonifazio che ha dovuto cedere il passo e in questo caso le ruote ad altri favoriti del Trofeo Laigueglia e soprattutto a Lenny Martinez, francese del team Groupama-FDJ vincitore solitario nel centro del borgo marinaro.

La stagione delle corse italiane si è aperta con il Trofeo Laigueglia 2024 ovvero il tradizionale appuntamento per i professionisti arrivato alla 61esima edizione.

Protagonisti diversi corridori importanti, anche di formazioni WorldTour. Per i corridori in gara si è trattato di un banco di prova importante in vista dei prossimi impegni come la Milano-Sanremo, ma anche, se non, in qualche caso, soprattutto, di una competizione in cui andare a caccia di un risultato importante, per loro stessi e per le rispettive squadre.

Una corsa interessante che è stata caratterizzata sino all’ultimo da controlli tra i corridori delle diverse squadre. Tutto si è giocato poco dopo la discesa di Colla Micheri tra Laigueglia e Andora prima dell’ultimo chilometro ai piedi di Capo Mele verso il borgo marinaro della Baia del Sole.

I corridori si sono dati battaglia nell’ultimo giro e ad alzare le braccia al cielo è stato Lenny Martinez di soli 21 anni.

La 61° edizione del Trofeo Laigueglia ha un valore importante anche dal punto di vista simbolico: sono passati, infatti, sessant’anni esatti da quando si svolse nel 1964 la prima edizione della gara, in un territorio che storicamente ama il ciclismo e che si presta alla pratica del ciclismo per i suoi percorsi e per il clima mite.

In un ciclismo sempre più globalizzato, la Baia del Sole ha ospitato ancora uno degli appuntamenti più attesi della primavera, con i più forti ciclisti italiani e internazionali a sfidarsi per scrivere il proprio nome sul Muretto dei Ciclisti, quello spazio caratteristico a Laigueglia, a pochi passi dal Bastione, che vede la firma di tutti i grandi corridori che qui hanno lasciato un segno.

Così come lo hanno lasciato i grandi campioni che hanno impresso la propria sigla in un albo d’oro di grande prestigio, che ha già ospitato, tra gli altri, Merckx, Maertens, De Vlaeminck e Saronni.

Ordine d’arrivo

1 Lenny Martinez

2 Andrea Vendrame

3 Juan Ayuso Pesquera

4 Christian Scaroni

5 Jan Cristen

6 Darren Rafferty

7 Louis Barre

8 Simone Velasco

9 Paul Lapeira

10 Lorenzo Rota