Imperia accelera sul maxi-progetto di riqualificazione dell'area Ex Sairo, finanziato con i fondi europei PNRR nell'ambito del Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell'Abitare (PINQuA).
L'ambizione progettuale ha dovuto, tuttavia, fare i conti con la stretta morsa dei tempi di esecuzione imposti dall'Unione Europea. La giunta comunale ha recentemente dato il via libera al nuovo progetto definitivo rimodulato, una revisione necessaria per scongiurare il rischio di perdere il cospicuo finanziamento (quasi 15 milioni di euro), il cui cronoprogramma è perentorio: fine lavori entro il 31 dicembre 2025 e collaudo entro marzo 2026. La principale e più significativa modifica riguarda l'eliminazione della Palazzina B, un edificio che nel progetto originario doveva essere costruito ex novo per accogliere ulteriore edilizia residenziale pubblica.
"L’avanzamento dei lavori lascia temere che non vengano rispettate le scadenze”, si legge nella delibera che ha guidato la scelta di semplificazione. Al posto del nuovo edificio, l'area verrà destinata a sistemazione a verde e a una più ampia riqualificazione dell'ambiente circostante. Questa modifica, presentata e accolta favorevolmente dal Ministero, ha comportato una riduzione del quadro economico complessivo da quasi 18 milioni a 16,5 milioni di euro, mantenendo però l'obiettivo primario di rigenerazione urbana e sociale. Nonostante la riduzione dei volumi residenziali, il progetto PINQuA mantiene la sua valenza strategica, concentrandosi sulla valorizzazione della parte storica e la creazione di nuovi servizi per la comunità.
L'intervento prevede ancora il recupero del corpo principale per finalità di edilizia residenziale pubblica (ERP) e funzioni sociali; la costruzione di una palestra, un parcheggio e un parco giochi arricchito da microturbine eoliche; l'inserimento di una pista ciclabile, elemento chiave per collegare l'area con la mobilità dolce cittadina. Il percorso tecnico è stato blindato: il progetto definitivo, curato da GPA Partners, ha superato la Conferenza dei Servizi e ha ottenuto la verifica tecnica dalla società TAU Engineering, che ne ha certificato la piena conformità normativa.