"La violenza in tutte le sue forme è inaccettabile e la condanniamo, pertanto abbiamo ribadito con forza l'impegno di Asl1 per la sicurezza dei pazienti e delle donne e uomini che si prendono cura della nostra salute". Così la direttrice generale di Asl1, Maria Elena Galbusera dopo l'incontro che si è svolto ieri in prefettura con le organizzazioni sindacali, il prefetto Antonio Giaccari, le rappresentanze delle forze dell’ordine e la direzione dell'azienda sanitaria.
Al centro del confronto le criticità relative alla sicurezza nei presidi ospedalieri: “Le misure prese vanno nella direzione di contrastare con forza e prevenire le aggressioni fisiche e verbali nei confronti di medici, infermieri e operatori socio-sanitari.
Le misure che saranno intraprese – spiega la DG di Asl1 -, come ottimizzare la funzionalità dei posti di polizia presenti nelle strutture ospedaliere del territorio, rendere più efficienti ed immediati i canali di comunicazione tra i nosocomi e le forze dell’ordine, l'installazione di impianti di videosorveglianza collegati direttamente con le sale operative delle forze di polizia ed una formazione diretta e congiunta agli operatori sanitari e di polizia su come gestire queste situazioni, saranno azioni importanti che garantiranno il rispetto delle regole ma soprattutto un deterrente che si va ad aggiungere alla recente normativa antiviolenza del governo”.














