Sesta puntata. L'OROLOGIO.
Con la voce rotta dall'emozione la ragazza si confida: “Sono distrutta. Hanno ucciso una persona che conoscevo bene, non riesco a fare finta di niente ". “Eravate molto amici?” La ragazza percepisce la vicinanza dell’uomo e decide di fidarsi: “Di più, eravamo amanti ".
A quel punto Forti intuisce qualcosa e azzarda: “Riccardo Dei, vero?” L’espressione sul volto di Francesca dice tutto. “Quindi i vestiti di lusso, i viaggi…” “Suoi regali, ma non sono una sgualdrina, ci tenevo a lui”. “Mi dispiace, ho seguito io le indagini, sembra che siano stati due suoi dipendenti".
Il viso della giovane donna impallidisce e cambia espressione, sembra attendere questa domanda: “Tu sai qualcosa?” Francesca rimane in silenzio, poi tra le lacrime racconta che suo padre recentemente aveva scoperto la loro relazione, era contrario. Le aveva parlato con un tono molto violento, dicendole: “Questa storia deve finire! O lo fai tu, oppure ci penserò io!” Poi la ragazza confessa che il dubbio che il padre possa aver ucciso Dei non le dà pace. Tra l’altro l’uomo mostrava soddisfazione per la morte del suo amante e da quel giorno si è allontanato da casa. Forti ora la abbraccia, cercando di consolarla: in fondo è solo una ragazzina ingenua travolta dagli eventi… ma, ha già in mente cosa farà domani.
Continua...
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