Parcheggio dei camion a Barcheto, il Comitato smentisce Gagliano: “Mai dato il nostro consenso”

Barcheto torna al centro della scena cittadina con un nuovo capitolo di tensione tra cittadini e amministrazione. A innescare la polemica sono state le recenti dichiarazioni dell’assessore alla Viabilità Antonio Gagliano in sede di Consiglio comunale. Secondo Gagliano, infatti, il sindaco Claudio Scajola avrebbe effettuato un sopralluogo nella zona, rassicurando i residenti circa la realizzazione di un autoparco per camion. Ma il Comitato di quartiere non ci sta e smentisce con forza.

“Le affermazioni dell’assessore Gagliano sono false e gravi – dichiara Giovanni Bonifazio, portavoce del Comitato di Barcheto –. Nessun rappresentante del quartiere ha dato il consenso alla creazione di un parcheggio per camion, né tantomeno siamo mai stati consultati o rassicurati dal sindaco. Leggiamo queste ricostruzioni solo sui giornali”. I residenti, preoccupati, ricordano che Barcheto versa in condizioni di grande fragilità infrastrutturale: mancano marciapiedi, parcheggi per chi lavora o si reca a fare acquisti, e l’illuminazione è scarsa. “È assurdo pensare di collocare un autoparco in una zona priva dei requisiti minimi di sicurezza – prosegue Bonifazio –. Prima di qualsiasi progetto servono interventi urgenti per garantire l’incolumità delle persone”. Secondo i residenti, l’area non è adatta neanche alla normale viabilità, figuriamoci a sostenere un flusso di mezzi pesanti. “Il Comune sembra voler scaricare sul nostro quartiere una scelta impopolare senza nemmeno avviare un confronto. Una decisione calata dall’alto che ignora completamente la realtà di Barcheto”.

I firmatari della petizione promossa dal Comitato chiedono ufficialmente al Comune di sospendere ogni decisione sull’autoparco finché non saranno risolti i gravi problemi di sicurezza della zona. “Vogliamo essere ascoltati, non solo letti tra le righe delle interpellanze – concludono –. La vita dei residenti non può essere messa a rischio per una scelta urbanistica sbagliata”. Il caso è destinato ad alimentare ulteriori discussioni in Consiglio comunale, dove la questione Barcheto si sta trasformando in un vero e proprio nodo politico. E la battaglia del Comitato, a quanto pare, è solo all’inizio.