Piazza Garibaldi, conosciuta da tutti come “a Ciassa du Balun”, si è trasformata nel cuore pulsante della pallapugno grazie a un evento che ha richiamato tantissimi appassionati e grandi protagonisti di questo storico sport. A organizzare la manifestazione sono stati il Comune di San Lorenzo al Mare e la Pro Loco, con il supporto della Federazione Italiana Pallapugno (FIPAP).

La giornata si è articolata in tre momenti distinti, ognuno dedicato a valorizzare i diversi volti della pallapugno. A rompere il ghiaccio sono state le giovanili della San Leonardo Imperia, protagoniste di una partita dimostrativa che ha messo in luce il talento dei giovani atleti freschi vincitori dei titoli italiani nelle categorie Allievi, Esordienti e Pulcini.

A seguire è stata premiata Rebecca Klippl, la capitana degli Amici del Castello insignita del titolo di “Pallonista 2025” come miglior giocatrice ligure della stagione appena conclusa. Un riconoscimento importante per una giovane promessa che ha saputo distinguersi per tecnica, impegno e costanza.

A chiudere l’evento, il momento più atteso: la sfida tra i big della pallapugno nel memorial Renato Marvaldi, che ha visto fronteggiarsi Liguria e Piemonte. Per il Piemonte sono scesi in campo Paolo Vacchetto, Alessandro Vacchetto, Voglino e Amoretti; la Liguria ha risposto con Seno, Molli, Malafronte e Re. Una partita combattuta e spettacolare, che ha riportato in piazza l’atmosfera genuina e popolare delle antiche sfide.
“Grazie a questo tipo di manifestazioni avviciniamo tante persone, a partire dai più giovani, alla pallapugno – ha dichiarato l’assessore regionale e vicepresidente Fipap Marco Scajola –. Un evento davvero suggestivo, tra la gente, come si usava un tempo. Grande entusiasmo per i talenti della San Leonardo, capaci di vincere in tutte le categorie giovanili, per i campioni piemontesi e liguri e per Rebecca Klippl, nominata ‘Pallonista 2025’ dopo una stagione straordinaria. Complimenti agli organizzatori, capaci di proporre un appuntamento di altissimo livello, degna conclusione di una stagione appassionante e volano per il rilancio generale della pallapugno, partendo dalla sua storia, tradizione e radicamento nel territorio ligure”.














