In giro per la città alla scoperta della storia e dei 'segreti' di Imperia. Dalla visita guidata al Duomo di Porto Maurizio, il più grande della Liguria e quarto in Italia per ampiezza, a via Monastero, personaggio della Porto di tanti anni fa, era diventato così ricco grazie al gioco della china, di cui era un vero fuoriclasse, da far costruire su Capo Berta una lussuosa villa. Sono soltanto due delle tante curiosità che si potranno gustare durante i tour per turisti e residenti, promossi dal Comune su iniziativa del vice sindaco e assessore al turismo, Giovanni Barbagallo.
Ad accompagnare gratuitamente gli ospiti, divisi in gruppi di almeno 50 persone per visita, in un itinerario che durerà dalle 3 alle 4 ore e si snoderà tra Parasio, Borgo Marina, Oneglia, piazza Dante e Calata Cuneo (con anche la possibilità di fare shopping in via Cascione e sotto i portici di via Bonfante), saranno le guide della cooperativa Sol e Mar di Sanremo, la prima del genere in Riviera.
Ne fanno parte 26 interpreti, che conoscono quattro o cinque lingue (tra cui olandese, svedese, danese, norvegese e portoghese), quasi tutte donne, molte straniere. Il servizio, avviato a titolo sperimentale lo scorso anno dall'amministrazione comunale, sarà dunque ripetuto, anche in virtù dei soddisfacenti risultati ottenuti, sia a livello di adesione sia di gradimento. "Utilizzare i dipendenti del Comune è impossibile per la carenza di personale, così abbiamo rinnovato volentieri la convenzione con la 'Sol e mar"' tanto più che le guide di cui dispone sono qualificate e in grado di accompagnare anche nove-dieci comitive al giorno, a un costo limitato, fra le quaranta e le sessanta mila lire a tour", assicura il vice sindaco.
"Si tratta - aggiunge Barbagallo - di un tentativo promozionale per divulgare le nostre bellezze paesaggistiche, monumentali e architettoniche, in attesa di poter dare avvio alla realizzazione della zona turistica della Bassa Valle Prino e del piano particolareggiato del lido".
"I visitatori non vogliono sapere nozioni pesanti da libro di storia, preferiscono invece essere informati su fatti e notizie del passato, folklore e tradizioni locali", conclude una delle guide, Henriette.