!["Mio figlio entrerà all’asilo solo a 4 anni”: quando la burocrazia diventa un ostacolo ai diritti dei bambini](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/a_33b9b09fae.jpg ""Mio figlio entrerà all’asilo solo a 4 anni”: quando la burocrazia diventa un ostacolo ai diritti dei bambini")
Monta la protesta tra gli abitanti di via degli Ulivi e via Acquarone, nella zona residenziale di Porto Maurizio, per le condizioni sempre più critiche della strada che conduce alle loro abitazioni. Da mesi – lamentano i residenti – la via versa in uno stato di grave degrado, tra asfalto dissestato, scarsa illuminazione e rifiuti abbandonati ai margini della carreggiata.
Oltre ai disagi per la viabilità e la sicurezza stradale, cresce anche la preoccupazione per la presenza di bivacchi notturni e gruppi di persone che sostano fino a tarda sera nelle aree verdi e nei parcheggi adiacenti. “La zona è diventata un rifugio per balordi – raccontano alcuni cittadini – e non ci sentiamo più tranquilli a rientrare a casa la sera. Abbiamo segnalato più volte la situazione, ma finora nessuno è intervenuto”.
Le segnalazioni sono state inviate al Comune di Imperia e alla polizia locale, ma i residenti denunciano la mancanza di risposte concrete. “Non chiediamo miracoli – spiegano – ma almeno un po’ di manutenzione e di controllo. Paghiamo le tasse come tutti, ma viviamo in una strada dimenticata”.
Intanto il malcontento cresce e alcuni cittadini stanno valutando la possibilità di organizzare una raccolta firme per sollecitare un sopralluogo urgente da parte dell’amministrazione comunale e degli uffici tecnici.
“Vogliamo solo vivere in sicurezza e dignità – concludono –. Via degli Ulivi e via Acquarone meritano rispetto e attenzione come tutte le altre zone di Porto Maurizio”.
