Il sindaco Claudio Scajola attraverso un’ordinanza contingibile e urgente che mira al ripristino immediato delle condizioni di sicurezza su strade, marciapiedi e facciate adiacenti alle vie pubbliche, bacchetta le imprese concessionarie di servizi pubblici. Nel mirino ci sono i lavori eseguiti da alcune aziende che operano sul territorio.
Gli accertamenti condotti dal Settore Lavori Pubblici e Manutenzioni del Comune, infatti, hanno messo in evidenza gravi inadempienze da parte di alcune delle aziende incaricate della gestione dei servizi pubblici. In particolare, sono stati riscontrati interventi sul suolo pubblico non ripristinati in modo adeguato e la presenza di impianti potenzialmente pericolosi sulle facciate che si affacciano sulle vie cittadine.
L'ordinanza impone ai concessionari di servizi pubblici coinvolti, tra cui Rivieracqua Spa, Telecom Italia S.p.A., Enel Distribuzione S.p.A., Italgas Reti S.p.A., Open Fiber S.p.A., Fiber Cop, Tim S.p.A., e EXA Infrastructure Italy S.r.l., di presentare, entro un massimo di 30 giorni, un crono-programma dettagliato degli interventi necessari per ripristinare la sicurezza degli impianti e delle infrastrutture compromesse. In assenza dell'approvazione di tale piano da parte dell'Amministrazione Comunale, non saranno autorizzati ulteriori lavori.
Il personale tecnico del Comune e il Comando della polizia locale saranno incaricati di vigilare sull’attuazione dell’ordinanza e di monitorare che vengano rispettati i termini stabiliti.