Savona, campo Fontanassa :la prima di campionato del 4 ottobre dell’Under 16 giocata con la maglia del Savona e la rosa costruita tra l’Imperia, i Reds e il Sanremo Rugby finisce 21-43; tre mete per i padroni di casa, sette per le Vespe di Cogoleto. Il punteggio è severo ma il contesto spiega molto, dato che è la prima di quattro gare di qualificazione verso il girone sovraregionale, con una squadra costruita in collaborazione tra tre club, e inevitabilmente in cerca di identità.
A bordo campo Alessandro Ardoino e Stefano Sasso tengono i toni bassi e la strada tracciata: “Servirà qualche partita insieme per affinare i ruoli e far vedere più gioco. Oggi i ragazzi si sono comportati bene e, considerando tutto, abbiamo visto buone individualità”, raccontano. C’è anche un pezzo di logistica dentro questa storia: allenarsi tra Savona, Imperia e Sanremo non è semplice, ma lo staff è chiaro sull’obiettivo, cioè: “mettere tutti nelle condizioni di giocare al meglio delle possibilità”. Domenica 12 ottobre il ritorno a Cogoleto sarà già una buona prova.
La mattina, sullo stesso campo, l’Under 12 dell’Imperia guidata da Alice Mori e Andrea Ardoino, ha assaggiato il primo raggruppamento FIR in formato mini-torneo con Savona, Sanremo e Rugby Fun Albisola.
Qui c’era il rugby nella sua forma più educativa, molti bambini alla prima esperienza, qualche scambio di maglie per completare i numeri, il gusto di stare in campo. “Ritrovarsi al debutto con così tanti piccoli e poterli ‘prestare’ ad altre società è un segnale buono per le prossime date”, spiega Mori. L’idea è accogliere prima di giudicare, dare minuti, far nascere amicizie e abitudine ad adattarsi agli altri.














