Dalla Regione arrivano le osservazioni sulla valutazione di impatto ambientale. Chiarimenti indispensabili prima di arrivare al via libera per il completamento del porto turistico di Imperia.
Se il completamento dell’infrastruttura è strategica per lo sviluppo economico e turistico della città d’altro canto le istituzioni regionali vogliono assicurarsi che l’opera sia realizzata nel pieno rispetto dell’ambiente marino e costiero. Fari puntati dunque sugli ambiti 1 e 2 del Piano Regolatore Portuale.
I dettagli richiesti riguardano un approfondimento delle opere relative ai lotti 1, 2 e 6, compreso l’ampliamento della banchina, l’installazione dei pali della passerella e il possibile dragaggio del fondale.
Chiarimenti tecnici sono stati richiesti poi sul nuovo scarico a mare e sulle modalità di gestione degli scarichi fognari durante eventi meteorici intensi. E’ stata evidenziata l’importanza di un piano di monitoraggio costante su più fronti, tra cui la qualità dell’aria, il rumore e la torbidità delle acque del bacino portuale.
Sollevata poi la questione delle eventuali interferenze con l’attività dei pescatori locali, in particolare per quanto riguarda le aree di deposito delle attrezzature da pesca. Tra le osservazioni arrivate dalla Regione anche l’elaborazione di un cronoprogramma dettagliato dei lavori di cantiere, con particolare attenzione alle emissioni odorigene e alla necessità di una relazione acustica approfondita.
Chiarimenti riguardano poi la gestione dei materiali estratti e se esistano soluzioni più sostenibili per il loro riutilizzo.