Centocinquanta bambini in campo, un campo rinnovato, nuove tribune gremite e una medaglia per ciascun partecipante. Due giornate intense, sabato e domenica 17 e 18 maggio, al torneo Pino Valle, figura storica del rugby imperiese. La cornice è quella del campo di Baité i, finalmente rinnovato: nuovi spogliatoi funzionali, tribune accoglienti e spazi pronti a ospitare eventi di respiro nazionale. Un regalo meritato per una società che festeggia mezzo secolo di vita, proprio nel 2024.
Sabato in campo gli Under 12, domenica è toccato alle categorie Under 6, Under 8 e Under 10. In ogni angolo si respirava rugby: i giovani arbitri delle categorie maggiori, i genitori tra club house e cucina, i tecnici al fianco dei mini-atleti, i volontari a incastrare logistica e accoglienza.
Il torneo ha regalato partite combattute come quelle 'dei grandi'. Nella categoria Under 12, il Rugby Club Webb Ellis Mentone ha conquistato il primo posto per differenza mete, al termine di un pareggio contro il Cus Torino. Buona la prova dei padroni di casa, l’Imperia Rugby, che ha schierato in campo tutti i suoi atleti, inclusi i giovani provenienti da Albenga: frutto di un progetto scolastico in via di sviluppo che promette di allargare ulteriormente il bacino del club.
Anche nelle categorie Under 8 e Under 10, le Fiamme Oro di Roma presente nelle finali contro i padroni di casa. A impreziosire la manifestazione ci ha pensato la tecnologia: riprese in diretta con il drone, immagini proiettate sul ledwall, DJ Tex ad animare la serata del sabato, e voglia di stare insieme.
Momento clou la premiazione, in cui non c’è un podio, ma un abbraccio collettivo. A premiare i bambini l’assessora allo Sport Marcella Roggero, e tanti ospiti d’eccezione: dalla figlia di Pino, Sofia Valle, agli atleti delle Fiamme Oro, fino ad Alessandro Giacobbe, autore del libro 'Cinquanta anni di rugby a Imperia e provincia', consegnato in anteprima a tutte le società.
"Questo è un anno stupendo per il rugby di Imperia – commenta il presidente Luigi Ardoino –. Abbiamo una nuova struttura e festeggiamo i 50 anni del nostro sport in provincia. Domenica prossima, in occasione dell’ultima gara dell’Under 18, presenteremo ufficialmente il libro celebrativo. Ma voglio soprattutto ringraziare i nostri volontari, i genitori, gli atleti e i tecnici: è grazie a loro se ogni volta riusciamo a fare squadra, anche fuori dal campo. Questo torneo ne è l’esempio più bello".