Dopo quarant’anni la classe Fireball è tornata a Diano Marina. Il Club del Mare, infatti, ha ospitato due giorni di regate per la classe velica dopo che, nel 1985, aveva organizzato il Campionato mondiale nelle acque del golfo dianese.
Un evento ancora nel ricordo indelebile di Attilio Norzi, attuale presidente del club, che ha potuto rinnovare la suggestione di quell’appuntamento segnato dalla massiccia partecipazione globale anche se gli scafi presenti a questa seconda Regata Interzonale erano in numero inferiore ma una ventina di barche hanno saputo conferire suggestione, fascino e valenza agonistica a tutto l’evento sportivo.
Quattro intense giornate per una bella serie di regate che hanno assegnato il più alto gradino del podio alla coppia inglese Rees-Schotte, la piazza d’onore è stata appannaggio dell’equipaggio francese Burgau-Florence mentre l’onore azzurro è stato salvato dal terzo posto del duo Dagnino-Capizzi, portacolori del Circolo Vele Vernazzolesi.
A nobilitare l’ambiente marino come quello terrestre si faceva notare la presenza di Diego Negri, vice presidente del sodalizio, due volte olimpico e pluricampione mondiale della classe Star, che guidava le attività tecniche e aveva già organizzato gli allenamenti delle barche nei giorni precedenti le regate. L’occasione di accogliere i Fireball, scafo nato nel 1962 grazie al designer britannico Peter Milne, è stata anche il 'pretesto' per dare spazio all’inclusività.
“Grazie ad Andrea Arasio, nostro istruttore abilitato per la vela ai disabili – ha spiegato ancora il presidente Norzi–abbiamo potuto ospitare i ragazzi dell’associazione 'Da Noi Per Voiʼ coinvolgendoli in uscite in mare per assistere alle regate e creando i premi che hanno poi consegnato ai vincitori”. Non soltanto regate e attività sociali, il ritorno dei Fireball ha coinciso con l’assegnazione della Stella d’Oro al Marito Sportivo al Club del Mare da parte del Coni.