Sono 22.000 i nuclei famigliari di Imperia, a fronte di 42.106 residenti. La maggior parte delle famiglie consta di due persone, ma sono in forte crescita anche i single, vedovi o non sposati.
Un primato "negativo", in Liguria e non solo, che pone in netta evidenza il fenomeno di invecchiamento della popolazione sempre più massiccio. Mentre ancora pochi anni or sono si protestava per i doppi turni nelle scuole, per la mancanza di aule, il timore è ora che fra breve non vi siano più sufficienti scolari.
Altre cifre che fotografano bene l'Imperia dei primi anni Ottanta sono: 305 nuovi nati contro i 516 morti (saldo -211). L'incidenza delle immigrazioni (1.188 nel 1980) prevale sulle emigrazioni (1030). Le femmine sono quasi mille in più dei maschi: ne consegue che la popolazione è scesa, in un anno, 20.912 contro 20.194. Parallelamente alla diminuzione delle nascite si è avuta quella dei matrimoni, che hanno toccato un altro minimo storico: 162 (dei quali 110 in chiesa e 52 davanti al sindaco.
"Abbiamo rilevato - fanno sapere dall'ufficio Statistica del Comune - che le 'unioni libere', le convivenze non certificate dal matrimonio, sono in grande espansione. Mentre tempo fa la maggioranza di coloro che si sposavano in Municipio erano divorziati ai quali il rito religioso era impedito, ora si tratta invece in larga misura di giovani che avrebbero la possibilità di presentarsi davanti al loro parroco ma scelgono di stare assieme, sotto lo stesso tetto, senza celebrare le nozze".