"Il miracolo di Luciano è la sua persistenza, a quasi dieci anni dalla morte, nella comunità". A Luciano Calzia, oggi, è stato intitolato il ponte di Borgo d’Oneglia, la frazione in cui è nato e cresciuto.
Alla presenza della famiglia, degli amici e di numerosi imperiesi si è rinnovato l’omaggio al giovane professore scomparso nel 2016, a soli 27 anni, a causa di un raro tumore. Al professor Vittorio Coletti è stato affidato il compito di ricordare il segno profondo lasciato da Calzia nella sua comunità: "Pur non avendo avuto il tempo di diventare un uomo maturo, un geologo e un professore di grande esperienza, come certamente sarebbe stato grazie al suo valore, Luciano non è morto del tutto. Il suo ricordo stimola molti a egregie cose, a fare proprie e moltiplicare le sue qualità umane e intellettuali, le sue belle virtù sociali la sua attitudine verso gli altri". L'intitolazione del ponte non è stata una casualità: "Unisce due sponde, come mia fratello ha sempre cercato di unire più persone possibili", ha aggiunto la sorella, Annalisa Calzia.
Calzia, nato a Imperia il 13 agosto 1988, era conosciuto per il suo intenso coinvolgimento nella vita cittadina e nel mondo scolastico. Insegnava matematica e scrittura creativa alla scuola media Nazario Sauro, affiancando l’attività di docente a quella di geologo, arbitro e attivista nel presidio “Rita Atria” dell’associazione Libera. Nel 2016 aveva fondato l’associazione culturale Ippocedro, impegnata nella promozione dei valori di legalità, partecipazione e solidarietà.
I sogni e i progetti di Luciano continuano a vivere attraverso l’impegno dei suoi amici. Tra questi, la realizzazione di un campetto da calcio a Borgo d’Oneglia, un’idea che non si è spenta con la sua scomparsa. "Inseriremo l’intervento tra le possibili richieste di compartecipazione finanziaria della Provincia", ha dichiarato il sindaco Claudio Scajola, evidenziando come il ponte appena intitolato possa essere oggetto di un futuro intervento di riqualificazione: "Siamo alla ricerca di finanziamenti che potrebbero arrivare con la finanziaria che verrà approvata dal Parlamento".























