ASCOLTA IL RIASSUNTO DELLA RUBRICA "UN OCCHIO AL CIELO" SUI CANALI WHATSAPP E TELEGRAM
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Con lieve ritardo, come annunciato nell'audio della giornata di ieri, torniamo all'appuntamento canonico con la rubrica "Un occhio al cielo".
Siamo già giunti a martedì della nuova settimana dopo il fine settimana che ha confermato la totale mancanza di effetti perturbati veri e propri sull'Imperiese, ma anche su buona parte del Ponente. Come avevamo anticipato sin da venerdì il maltempo si è focalizzato sempre sul solito comparto Centro Levantino della Regione. Ieri ho ricordato, nell'audio dei 100 secondi come neppure le briciole si siano viste sul nostro territorio perché nemmeno le ventilate pioviggini si sono realizzate come era comunque altamente probabile. Il contesto termico è rimasto globalmente mite con temperature che sono tornate prossime alla doppia cifra anche per i valori minimi. Faccio notare che nella giornata di ieri, che ho trascorso a Loano, la differenza si è materializzata in quel grado e mezzo o poco più di differenza sui valori massimi pomeridiani che come sempre si verificano al di là di Capo Mele.
Il passaggio tra domani e giovedì 4 dicembre secondo il modello americano GFS. Evidente il maltempo concentrato sull'angolo di Nord-Ovest e al Sud
SITUAZIONE - Il contesto permane dinamico come più volte detto, e nei prossimi due giorni si manterrà tale, con il ritorno di un po' di neve, nulla di esaltante, ma perlomeno significativo considerato il trend cui ormai siamo abituati. Sull'area delle Alpi Cozie si registreranno pioviggini/nevicate, con il discorso "bianco" a partire da quota 1200, dove, con un po' di fortuna, si potranno raggiungere una dozzina di centimetri di neve fresca. Faccio presente che il tutto sarà comunque concentrato sull'estremo angolo di Nord-Ovest (Marittime-Cozie-Graie) perché già dall'area Lombarda andando verso Est si resterà completamente all'asciutto. Anche la nostra Regione rimarrà coinvolta in questo contesto di instabilità, che complice un blocco pressorio posizionato più a Est, comporterà la possibilità di fenomeni sia domani sia, parzialmente, dopodomani. Non parliamo certo di precipitazioni in grado di creare criticità o stati di allarme, la cui entità grossomodo dovrebbe essere compresa tra debole e moderata con l'entroterra privilegiato.
PREVISIONE - Confermo quanto detto nella giornata di ieri con questo martedì asciutto, con cielo che alterna occhiate di sole a maggiore copertura. Nel corso della notte le nubi si consolideranno e domani avremo precipitazioni che andranno consolidandosi in corso di giornata (decisamente meno questa volta sul Levante della Regione) in un contesto comunque di piogge normali che in linea di massima dovrebbero protrarsi almeno sino alla mattinata di giovedì. Successivamente interruzione delle stesse anche se il cielo rimarrà piuttosto grigio. Ventilazione che diventerà sostenuta nella giornata di domani con vento fresco da Nord.
La componente principale rafficata dovrebbe essere confinata sempre in mare, ma qualche effetto anche sulla terra ferma sarà chiaramente avvertibile. Sul medio termine si va verso una Immacolata con tempo stabile, complice una rimonta pressoria non particolarmente imponente, ma in grado di portare giornate che sostanzialmente saranno miti con conseguente ritorno in tutte le aree padane delle nebbie, che proprio nel fine settimana dell'Immacolata potranno essere estremamente dense con pessima qualità dell'aria e conseguente freddo ad essa collegato nelle aree in oggetto. Per le temperature, infine, sino al fine settimana vi saranno scarse variazioni e grosso modo resteranno prossime a quelle attuali.
Ventilazione fresca da Nord in rinforzo domani, con componente rafficata in mare