Roberto Rosato, 37 anni, ex stopper del Milan e della Nazionale, protagonista anche della famosissima “partita del secolo” tra Italia e Germania, Messico 1970, terminata 4-3 per gli azzurri, è sbarcato a Imperia. Attenzione, non in campo (si è ritirato l’anno scorso, dopo una stagione in D con l’Aosta) ma nei panni del...maestro di calcio. Sarà il supervisore tecnico della sezione imperiese della scuola di calcio “Gabetto”. Le lezioni teoriche e pratiche saranno condotte da uno staff di allenatori abilitati dal settore tecnico federale, tra cui Ezio Caboni e Salvatore Sassu. A coordinare i corsi, che si terranno a partire dal prossimo settembre al campo sportivo della Riviera dei Fiori, in Regione Perine, sarà appunto Gigi Gabetto, figlio dell'indimenticabile Guglielmo, eroe del Grande Torino, scomparso insieme ai compagni nella tragedia di Superga, maggio 1949.

Lo stage sarà riservato ai giovani nati tra il 1968 e il 1978: la durata è di sei mesi, con frequenze bisettimanali pomeridiane. Ogni iscritto avrà una copertura assicurativa individuale ed una consulenza medico-fisica. Potrà inoltre usufruire dell'ingresso gratuito alla stadio Comunale» di Torino per le partite della Juventus e del Torino e al campo Nino Ciccione per le partite di campionato dell'Imperia. “Gli elementi migliori saranno visionati da osservatori tecnici del vari settori giovanili – ha spiegato Rosato. Soprannominato Faccia d’Angelo, Rosato è nato nel 1943 a Chieri, provincia di Torino.
Difensore vecchio stampo (mitica la sua marcatura rigida e inflessibile sul bomber tedesco Gerd Muller nella semifinale mondiale 1970), alto 1.76 per un peso forma di 73 kg, ha giocato sette stagioni nel Milan (dal 1966 al 1973), proveniente dal Torino. L’ultima partita giocata rtra i rossoneri fu nel luglio 1973 contro la Juventus, finale di Coppa Italia vinta 6-3 dopo i calci di rigore. In totale le gare ufficiai con il Milan sono state 269, 8 le reti segnate. Ha vinto: 1 Scudetto (1967-68), 1 Coppa dei Campioni (1969), 1 Coppa Intercontinentale (1969), 2 Coppe delle Coppe (1968, 1973), 3 Coppe Italia (1967, 1972, 1973). Esordio in Nazionale il 13 marzo 1965 in Germania Ovest-Italia 1-1. L’ultima partita in Nazionale il 21 ottobre 1972, Svizzera-Italia 0-0. In azzurro vince il campionato europeo del 1968 ed è vice campione del mondo a Messico 1970, dopo la finale persa con il Brasile di Pelé e Rivelino per 4-1.
Molti lo ricordano, sulle spiagge della Riviera, in particolare tra Diano Marina, Alassio e Laigueglia, dove incontrò e posò per i fotografi anche il suo grande avversario, Gerd Muller. Rosato è morto nel 2010.














