L’Oneglia torna dalla seconda trasferta stagionale in Val Bormida con una sconfitta per 2-0 contro il Dego, al termine di una prova meno brillante rispetto alle ultime uscite vittoriose con Andora e Golfo Dianese. Sul terreno del “Lionello Rizzo” di Cairo Montenotte, i verdeblù hanno faticato fin dalle prime battute, lasciando spesso l’iniziativa ai padroni di casa, più incisivi e compatti nella zona nevralgica del campo.
Il Dego passa in vantaggio nel primo tempo grazie a una punizione gestita male dalla retroguardia ospite, poi raddoppia con una vera e propria prodezza: un tiro a giro da posizione defilata che si insacca all’incrocio, rendendo vano ogni tentativo di intervento del portiere. Nella ripresa la gara si complica ulteriormente per l’Oneglia, rimasto in dieci uomini al decimo minuto. Nonostante il tentativo di reagire, gli uomini di mister Casella non riescono a riaprire l’incontro, complice anche la buona gestione del risultato da parte dei padroni di casa, abili a sfruttare le ripartenze. Per i verdeblu si tratta del secondo ko in Val Bormida dopo quello subito a Cengio, un passo falso che non cancella comunque i progressi mostrati nelle precedenti settimane.

A fine gara il direttore sportivo Andrea Comiotto ha analizzato così la prestazione: “Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata contro un avversario ostico, anche per la nostra poca abitudine a giocare su campi in erba dal fondo irregolare. Così è stato: siamo arrivati spesso in ritardo sulle seconde palle e nei contrasti. Non abbiamo fatto la nostra solita partita, ma da domani testa alla prossima”. Sulla stessa linea anche il capitano Matteo Alberti, tornato in campo dopo l’infortunio al piede: “Abbiamo perso una gara che non abbiamo interpretato come sappiamo, ma sono certo che con il lavoro in settimana, cuore e concentrazione potremo subito riscattarci. Domenica contro l’Altarese non sarà semplice, ma abbiamo l’occasione per rifarci”.
L’Oneglia guarda dunque avanti, con la volontà di trasformare questa battuta d’arresto in un punto di ripartenza verso le zone alte della classifica.














