LA VOCE DELLO SPORT/ Ardoino: “L’Imperia Rugby riparte dal gruppo e dalle competenze” (video)

L’Imperia Rugby ha voltato pagina e lo ha fatto con decisione. Nell’assemblea dei soci tenutasi presso la sala conferenze di Imperiaware, il club ha avviato una nuova fase del proprio cammino, segnata da un importante rinnovamento dirigenziale.

La serata è stata introdotta da un incontro pubblico, aperto alla cittadinanza, durante il quale sono stati illustrati i progetti futuri e presentati i nuovi ingressi nel sodalizio. A guidare questo nuovo corso resta Luigi Ardoino, presidente uscente e ora riconfermato alla guida del club. Proprio lui è il protagonista della video intervista che vi proponiamo oggi per la rubrica La Voce dello Sport.

Nel nuovo organigramma spiccano figure di spessore del panorama locale, come Guido Corradi, manager bancario ed ex amministratore unico di GoImperia, con una lunga esperienza nel mondo del rugby, e Marco Damonte Prioli, attuale direttore dell’Ospedale San Martino di Genova ed ex rugbista. Insieme a loro, anche professionisti di diversi settori come l’avvocato Pier Franco Soleti, Luigi Pellitteri, Mauro Camperi, Davide Gelone, Nicola Berio, Marco Podestà e il direttore tecnico Giorgio Pallini.

"Abbiamo sentito la necessità di fare un passo avanti, ampliando il gruppo dirigente con persone che portano competenze concrete, entusiasmo e amore per questo sport", dichiara Ardoino. "Non è un cambiamento solo formale: vogliamo costruire qualcosa che duri, che coinvolga il territorio e che dia un’identità forte al nostro club".

Durante l’assemblea si è proceduto anche all’elezione del vicepresidente vicario, di tre vicepresidenti e del nuovo segretario/sindaco revisore, completando così un assetto dirigenziale più ampio e articolato, pronto a raccogliere le sfide future.

La squadra Seniores milita attualmente in Serie C, ma l’obiettivo è quello di consolidare il progetto sportivo, rinforzare il settore giovanile e radicare ancora di più il rugby nella vita sociale e culturale della città.

(video Marco Ausenda)