![L'Imperiese pronto a ospitare il concorso Mieli dei Parchi della Liguria. Il presidente Alessandri: "Sarà un'edizione memorabile"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/M_bfdff4fabe.jpg "L'Imperiese pronto a ospitare il concorso Mieli dei Parchi della Liguria. Il presidente Alessandri: "Sarà un'edizione memorabile"")
Al 'De Amicis' di Torrazza, la finale di ritorno del campionato di Serie A femminile di pallapugno ha incoronato ancora le Amici del Castello: successo 9-5 sulla San Leonardo e sesto scudetto consecutivo in bacheca. Freddo pungente, alcune file di spettatori strette nelle giacche – complice il torneo di Pietrabruna in contemporanea – e un campo che, dopo il rinvio per maltempo, ha finalmente potuto dire la sua.
Il video dei festeggiamenti
La partita è stata più dura di quanto suggerisse il 9-7 dell’andata. La San Leonardo, costretta a presentarsi in tre per l’assenza di Madeleine Di Curzio squalificata e con in panchina Christian Di Curzio al posto del dt Claudio Motosso, ha messo sabbia negli ingranaggi delle campionesse. Avvio combattuto, poi strappo della quadretta imperiese: Nathalia Di Curzio precisa in battuta, Martina Giubergia brillante nelle letture, Chantal Mishi a ricucire su alcune occasioni. Dal 2-0 castellano si passava al 2-2, quindi San Leonardo avanti 4-2.
Il punto di svolta è arrivato nel tira e molla che ha riportato le squadre sul 4-4. Le castellane hanno rimesso la testa davanti (5-4), quindi l’allungo fino all’8-5 e la chiusura sul 9-5, risultato che sigilla anche aritmeticamente il titolo dopo il +2 dell’andata. Determinante, ancora una volta, risalta la tenuta nervosa della capitana Rebecca Klippl insieme alle compagne Lorenza Mignone, Enrica Taramasco, Nicole Bottino ed Alessia Masier, è più volte stata in grado di governare i momenti lunghi e “snervanti” di una serata gelida.
“È andata molto bene”, spiega la capitana. “Loro, pur essendo in tre, hanno giocato forte e hanno cambiato più volte l’inerzia. Con il freddo non era semplice, ma l’abbiamo portata a casa. Abbiamo perso Lara Ghigliazza per un problema al ginocchio a stagione iniziata e abbiamo dovuto adattarci: questo scudetto vale doppio”. Dall’altra parte, la San Leonardo ha onorato la finale come aveva promesso alla vigilia Motosso: “Ci proveremo fino all’ultimo”. Così è stato, fino a quando la profondità di Diano, la rosa più ampia e un pizzico di esperienza in più hanno fatto la differenza. A fine gara il tecnico delle castellane Fabio Mascarello ha stretto la mano alle avversarie: “Sulla carta qualcuno la definiva facile perché erano in tre: non lo è stata affatto. Complimenti a loro. Noi guardiamo avanti: il livello si alza, ci stanno raggiungendo, dobbiamo crescere”.
In tribuna ed alle premiazioni Giacomo Ranieri, presidente del comitato regionale ligure, che commenta il senso della serata: “Una partita bella e combattuta tra due squadre rappresentative della Liguria. Serate così servono a portare altre ragazze verso questo sport”.
La cronaca dirà di un 9-5 combattuto che chiude una stagione e spalanca la prossima. E, per Diano Castello, lo scudetto resta in casa. Ancora.
IL TABELLINO
San Leonardo-Amici del Castello 5-9
SAN LEONARDO: Nathalia Di Curzio, Martina Giubergia, Chantal Mishi.
AMICI DEL CASTELLO: Rebecca Klippl, Lorenza Mignone, Enrica Taramasco, Arianna Pennise (Alessia Masieri, Nicole Bottino).
Arbitro: Piera Basso.
Femminile
Finale – Andata
Amici del Castello-San Leonardo 9-7 (a Diano Castello)
