Un momento di grande emozione e di autentica passione sportiva ha illuminato la cerimonia del Balon d’Or, l’evento tenuto a Cerreto Langhe che celebra ogni anno i protagonisti della pallapugno. Per la prima volta, la giuria presieduta dal campionissimo Felice Bertola ha deciso di guardare al futuro, istituendo un riconoscimento speciale dedicato ai più piccoli: la Targa in memoria di Sergio Corino, destinata a giovani promesse della categoria Pulcini, distintesi nei diversi ruoli di gioco.
Il titolo di miglior battitore è andato a Samuele Semeria della San Leonardo, talento purissimo capace di unire potenza e precisione, simbolo di una scuola che continua a formare campioni. Tra i premiati figura anche il tecnico Claudio Motosso, protagonisti assoluto di una stagione trionfale culminata nella conquista di Scudetto e Coppa Italia di categoria: un doppio successo che conferma il valore e la maturità di un gruppo giovane ma già straordinariamente competitivo.
L’iniziativa ha riscosso applausi e consensi unanimi, non solo per il valore sportivo dei premiati, ma anche per il significato profondo del riconoscimento, intitolato a Sergio Corino, figura indimenticabile del balon. Felice Bertola, visibilmente emozionato, ha sottolineato l’importanza di “trasmettere ai più giovani non solo la tecnica, ma anche la passione e il rispetto per questo sport che è parte della nostra storia”.
Con questa nuova pagina del Balon d’Or, il pallone elastico ponentino guarda con fiducia al domani: i Pulcini di oggi sono i campioni di domani, pronti a scrivere nuove imprese .