Coppa Liguria Prima cat. L’Oneglia cade a Diano Marina, 4-1 contro la Golfodianese. Ambrosini: "Pagato a caro prezzo il mancato cinismo nel primo tempo"

L’Oneglia esce sconfitta nella terza partita del girone B di Coppa Liguria, battuta 4-1 al 'Marengo' di Diano Marina dalla Golfodianese. Una gara difficile per i verdeblu, che non sono riusciti a contrastare la qualità e l’esperienza degli avversari, nonostante una discreta prova sotto il profilo dell’impegno. Unico squillo onegliese a inizio ripresa, con il ritorno al gol di Edoardo Ascheri, che ha segnato con una splendida punizione dai venti metri, infilando il pallone nell’angolino basso. Una rete speciale, soprattutto dal punto di vista personale, come ha raccontato il centrocampista nel post-partita:

"Sono contento di essere tornato ad assaporare la gioia del gol – ha commentato Ascheri – ma mi dispiace che la mia rete non sia servita per ottenere un risultato positivo". A fine partita è intervenuto anche Alessandro Ambrosini, direttore tecnico dell’Oneglia, che ha analizzato così la prestazione della squadra: "Nel primo tempo abbiamo avuto tre nitide occasioni da gol, e avremmo dovuto essere più bravi a concretizzarne almeno una. Invece sono stati bravi i nostri avversari a colpirci due volte e chiudere la prima frazione sul doppio vantaggio, sfruttando bene la loro qualità ed esperienza. Sul piano del gioco, loro sono stati superiori nel far girare la palla, mentre noi ci siamo comportati bene in fase di non possesso".

Nella ripresa, l’Oneglia è sembrata rientrare in campo con un atteggiamento più aggressivo, ma il gol del 3-1 ha spento ogni tentativo di rimonta:

"Siamo entrati in campo con il piglio giusto e poteva essere un secondo tempo diverso – ha continuato Ambrosini – ma il terzo gol, a mio avviso in fuorigioco, ci ha tagliato le gambe e inciso molto sul morale. Ora archiviamo questa parentesi di Coppa che, comunque, ci ha dato spunti interessanti e minuti importanti. Da adesso la testa è tutta sul campionato".