Cervo capitale del beach soccer per la prima edizione del Mundialito targato Racing City Group (foto)

Il calcio internazionale ha fatto tappa ieri a Cervo per la prima edizione del Mundialito di Beach Soccer, andato in scena sul nuovo campo in sabbia appena realizzato accanto al campo sportivo comunale. Un’iniziativa firmata Racing City Group, realtà in forte espansione nel panorama calcistico internazionale che annovera tra i fondatori l’ex calciatore e icona locale Roberto Iannolo. Proprio lui, oggi protagonista in veste organizzativa, ha fortemente voluto portare questo evento in Riviera, puntando su sport, turismo e valorizzazione del territorio.

In campo si sono sfidate quattro selezioni nazionali: la Spagna ha conquistato il primo posto, superando in finale l’Italia, mentre il terzo gradino del podio è andato alla Francia di un'altra vecchia conoscenza del calcio imperiese Yvonne Franzoni che ha partecipato attivamente all'organizzazione davanti alla Svizzera. Le squadre sono state ospitate nelle strutture ricettive di Cervo, San Bartolomeo al Mare e Diano Marina, contribuendo a generare movimento e visibilità per il comprensorio turistico in un periodo di fine estate.

Il torneo si è svolto davanti a un buon pubblico, richiamato dalla novità dell’impianto e dalla presenza di atleti di respiro europeo. A testimoniare il valore dell’iniziativa anche le autorità locali: presenti alle premiazioni la sindaca di Cervo Lina Cha e il presidente del Racing City Group Morris Pagniello, che ha sottolineato l’impegno del gruppo nello sviluppo di progetti sportivi internazionali con ricadute concrete sul territorio.

Al centro dell’evento, la figura di Roberto Iannolo, che con passione e determinazione ha contribuito alla nascita del progetto e al ritorno del grande sport a Cervo. Il Mundialito, nato come scommessa, punta ora a diventare un appuntamento fisso, capace di unire sport, turismo e visione imprenditoriale.