A Costa d’Oneglia l’entrata in funzione del nuovo sistema di raccolta rifiuti ha acceso il malcontento di diversi residenti. I moduli, installati da circa un anno, sono diventati operativi solo da pochi giorni, ma alcune scelte logistiche stanno sollevando perplessità. Il nodo più contestato riguarda il posizionamento di uno dei nuovi punti di raccolta, collocato in una zona considerata poco accessibile.
A parlare è Federico Mantovani, portavoce del gruppo di cittadini che ha deciso di segnalare le criticità: “Il modulo in questione si trova in un’area raggiungibile solo attraverso una mulattiera che parte da via Sellai. Si tratta di una discesa ripida, seguita da una risalita piuttosto impegnativa, soprattutto per le persone anziane. Ci era stato detto che si trattava di una sistemazione provvisoria, ma ora, con le telecamere installate e gli allacci completati, temiamo sia diventata definitiva".
A preoccupare ulteriormente è anche la fascia oraria di conferimento, stabilita tra le 6 e le 16. “Per chi lavora è un orario difficile da rispettare — aggiunge Mantovani — e rischia di creare disagi non da poco.” Il malcontento, però, non si limita alla questione rifiuti. I cittadini lamentano anche la situazione della strada principale che attraversa la frazione: “Il tratto che parte dal Circolo Manuel Belgrano doveva essere completamente rifatto. Invece si è intervenuti solo su una parte. Il risultato è una strada a metà, con differenze evidenti nel manto stradale”.














