Emergenza organico per la Polizia di Stato in provincia di Imperia. Il SIAP (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) lancia un duro attacco contro quella che definisce una "comunicazione fuorviante" da parte della Questura, accusata di aver diffuso un messaggio illusorio su un presunto rafforzamento degli organici. "Non ci saremmo mai aspettati di dover intervenire pubblicamente su un tema così delicato – dichiara il SIAP – ma siamo costretti a farlo, perché non possiamo tollerare che si continui a parlare di potenziamenti che, nei fatti, non esistono. È vero che sono arrivati 29 agenti in prova, ma è altrettanto vero che l’8 settembre partiranno altrettanti trasferimenti ministeriali già calendarizzati. Il saldo reale sarà pari a zero".
Secondo il sindacato, la realtà sul territorio è ben diversa da quella raccontata: "La situazione resta gravemente critica. La Questura di Imperia e i commissariati di Sanremo e Ventimiglia lavorano da tempo sotto organico, al di sotto del livello minimo indispensabile per garantire sicurezza ed efficienza. Ogni giorno affrontiamo emergenze operative con risorse drammaticamente insufficienti, in particolare nei commissariati distaccati dove le criticità sono ormai strutturali". Il SIAP precisa che l’arrivo degli agenti in prova avrebbe dovuto essere presentato come "una piccola boccata d’ossigeno, utile ma del tutto insufficiente a colmare i gravi problemi strutturali che affliggono il nostro territorio".
Nel mirino del sindacato anche l’impiego delle forze dell’ordine nei centri urbani: "A Ventimiglia e Sanremo gli agenti vengono utilizzati in modo sproporzionato per servizi di ordine pubblico che non portano risultati concreti. È da tempo che denunciamo al Questore questa distorsione, che invece di correggere il tiro ha preferito istituire pattuglie miste con i militari nel centro di Sanremo". Il SIAP critica poi alcune scelte gestionali interne: "Pochi giorni fa il Questore ha deciso di rafforzare l’Ufficio Immigrazione con due nuove unità, portandolo a quasi 30 agenti, mentre gli uffici omologhi nei commissariati ne contano appena tre. A Sanremo, l’Ufficio di Polizia Frontiera Marittima al Porto turistico di Portosole resta chiuso per mancanza di personale, sebbene le strutture siano pronte. A questo si aggiunge la riduzione del monte ore per il commissariato di Sanremo, che deve affrontare una decina di pensionamenti solo quest’anno e non ha nemmeno risorse sufficienti per coprire gli straordinari richiesti dai continui servizi istituzionali". Il sindacato auspica un cambio di passo: "Ci auguriamo che il Questore segnali al Dipartimento la vera condizione degli organici, non solo della Questura ma anche dei due commissariati, che da dicembre 2023 non ricevono alcuna unità in più, né tra gli agenti né tra gli ispettori. È fondamentale intervenire con un reale potenziamento per rispondere alle esigenze di sicurezza espresse quotidianamente dai cittadini".
Infine, la denuncia sulla criminalità organizzata: "Incredibilmente, in questa provincia si continua a negare la presenza delle mafie, nonostante la recente e coraggiosa denuncia del segretario nazionale Roberto Traverso". Il SIAP conclude con un appello alle istituzioni: "Questo intervento pubblico è necessario per correggere una narrazione pericolosa. La Regione Liguria deve impegnarsi a ottenere più risorse dal Governo, non fingere che tutto vada bene. La verità è che la provincia di Imperia, comprese le specialità, ha bisogno di più poliziotti, più coordinamento e meno finzioni. E il SIAP continuerà a pretenderlo".