La viabilità di Porto Maurizio, è andata in tilt a causa della chiusura improvvisa di via Airenti, l’arteria principale che collega il centro con la frazione di Caramagna. La decisione è stata presa dopo la spettacolare esplosione di un geyser formatosi in carreggiata, probabilmente in seguito alla rottura di una conduttura sotterranea. Il getto d’acqua ad alta pressione ha reso impossibile il transito, costringendo il Comune a bloccare la strada per motivi di sicurezza e a predisporre la presenza di tecnici e operai impegnati nelle opere di ripristino.
La chiusura ha generato lunghe code e pesanti rallentamenti non solo a Porto Maurizio, ma in tutta la città. Gli automobilisti diretti verso Caramagna devono optare per percorsi alternativi: la deviazione tramite Artallo–Massabovi è la più immediata, anche se le strade strette complicano la circolazione; strada Colla rappresenta una soluzione più scorrevole ma più lunga; infine il giro da Piani verso Dolcedo, pur essendo il più ampio, consente spesso di evitare gli ingorghi più pesanti del centro.
I tecnici sono al lavoro per individuare l’origine della rottura e garantire la messa in sicurezza dell’area. La strada rimarrà chiusa finché non verranno completate le riparazioni e il manto stradale non sarà nuovamente agibile. Nel frattempo si sono formate lunghe code, in viale Matteotti auto ferme per quasi un'ora, chiusa anche galleria Gastaldi














