È partita ufficialmente da Imperia la nuova avventura del Comitato Regionale della Federazione Italiana Pallapugno. Mercoledì 19 giugno si è infatti tenuta la prima riunione della nuova squadra dirigente, pronta a rimboccarsi le maniche per rilanciare uno sport che in Liguria non è solo competizione, ma anche storia, identità e passione di paese.
Attorno al tavolo c’erano il Presidente Giacomo Raineri, il Vicepresidente Roberto Pizzorno e la Segretaria Monica Risso. Assenti giustificati, ma comunque parte attiva del progetto, il Consigliere Gianni Manfredi e la Consigliera Lorenza Mignone, che seguirà da vicino i settori giovanile e femminile.
Uno dei primi passi sarà quello di coinvolgere direttamente le società liguri, attraverso un’assemblea con tutti i presidenti (o loro delegati). L’idea – lanciata dal presidente Ranieri – è semplice ma concreta: ascoltare chi lavora ogni giorno sul campo, raccogliere proposte, confrontarsi sui problemi e cercare insieme le soluzioni. L’obiettivo? Far crescere la pallapugno, farla conoscere di più e renderla ancora più presente nelle comunità.
"Vogliamo che la pallapugno torni a essere parte viva del tessuto sociale – spiega Raineri –. È uno sport che ha radici profonde nella nostra regione, ma che ha anche tanto potenziale davanti a sé, soprattutto tra i giovani".
Durante la riunione è stato anche nominato all’unanimità il nuovo responsabile della comunicazione e marketing del Comitato: sarà il Marco Barla a raccontare le sfide e i successi del movimento, curare i rapporti con la stampa e valorizzare ogni iniziativa, dentro e fuori il campo.














