Con la festa di fine anno la scuola primaria di piazza Mameli saluta la maestra Gabriella, storica fiduciaria del plesso.
“Nella scuola ha trascorso una parte consistente della sua vita e, insieme ai numerosi colleghi e bambini, ha condiviso progetti da realizzare, traguardi da raggiungere, momenti di entusiasmo, di sconfitte e tante gioie personali -commentano le famiglie degli studenti-. Quando si lascia la scuola è un momento particolare per tutti, perché quello dell’insegnante è un lavoro speciale, fatto di passioni, di responsabilità morale verso le nuove generazioni, di relazioni e legami che rendono triste il momento del distacco, sia per chi va via sia per chi resta.
Per molti anni ha generosamente dedicato il suo tempo, la sua energia e il suo cuore all’educazione dei giovani. Ha formato, ispirato e incoraggiato molti bambini a realizzare i propri sogni e i propri talenti e senza lasciare indietro nessuno. Dispensatrice di utili consigli, mai invadente e sempre disponibile a crescere e mettersi in discussione, ad ascoltare, sempre corretta con i colleghi, che si sono avvicendati nel corso degli anni, è stata per noi un esempio di grande professionalità, oltre che un punto di riferimento".
Il tema della festa di fine anno è stato il viaggio: dal viaggio attraverso le emozioni, al viaggio di Ulisse rivisitato in chiave moderna con le battaglie sostituite da una originale guerra di street dance, al viaggio nella musica del Festival di Sanremo. Le classi quarte hanno curato l'esposizione di una sedia rossa con lo striscione 'qui non c’è posto per la violenza' per ricordare le vittime di femminicidio.