Si è svolto ieri mattina, presso l’Hotel Rossini, l’incontro promosso dal movimento civico-politico “Imperia di Tutti”, rappresentato in Consiglio comunale dalla consigliera Laura Amoretti, per celebrare i 12 anni di attività e per tracciare le linee guida delle sfide future. Un evento partecipato, animato da interventi di alto profilo e dal comune denominatore della partecipazione attiva, del dialogo costruttivo e di una visione condivisa della "Città Futura". Al centro del dibattito, non solo il bilancio di un percorso politico radicato sul territorio, ma soprattutto una riflessione collettiva sulle prospettive di una Imperia più equa, sostenibile e inclusiva.
Ha aperto i lavori Pierpaolo Ramoino, storico esponente del socialismo imperiese, che ha sottolineato "l’importanza di un metodo politico-amministrativo che sappia interpretare il territorio e restituirgli centralità, proponendo suggestioni e visioni per una città capace di guardare avanti, senza perdere il legame con le sue radici".
La consigliera Laura Amoretti ha ripercorso le principali battaglie condotte dal movimento in questi anni: dall’istituzione del Registro delle coppie di fatto alla promozione del Bilancio sociale, dalla pedonalizzazione di Via Cascione all’introduzione del Testamento biologico, fino alla creazione dell’Informagiovani. "Un cammino segnato da coerenza, ascolto e dalla volontà di costruire ponti, anche tra forze politiche diverse, nel nome dell’interesse collettivo". "Significativi i contributi sul tema del metodo del dialogo, con un’attenzione particolare al lavoro svolto in consiglio comunale, dove – a prescindere dal ruolo di maggioranza o opposizione – il confronto ha rappresentato uno strumento imprescindibile per il raggiungimento di risultati concreti", ha concluso Amoretti. Il professor Franco Manti ha posto l’accento sull’urgenza di costruire un "Bilancio partecipativo, capace di destinare risorse in base alle reali esigenze dei cittadini, restituendo loro protagonismo decisionale".
Molto apprezzato anche l’intervento di Roberto Saluzzo, che ha presentato – supportato da slide tecniche – una proposta progettuale volta a connettere le infrastrutture esistenti alla direttrice dell’Aurelia Bis, rendendo Imperia una città più accessibile e funzionale, all’insegna della mobilità intelligente.
Ha chiuso i lavori Fabio Natta, che ha ribadito la necessità di lavorare in maniera collegiale alla costruzione di una “Città Futura”, valorizzando le competenze diffuse e rafforzando il senso di comunità.
In platea, una partecipazione trasversale: presenti quasi al completo i consiglieri del gruppo PD, il capogruppo di Società Aperta - Imperia di Tutti Enrico Lauretti con numerosi esponenti del movimento, e per la maggioranza il consigliere Davide La Monica. Non sono mancati nomi storici della politica cittadina, come Giuseppe Zagarella e l’esponente dei Verdi Gabriella Badano.
L’evento si è concluso con un momento congressuale interno, durante il quale è stato formalizzato il nuovo coordinamento del movimento: Roberto Saluzzo è stato nominato nuovo coordinatore politico di “Imperia di Tutti”, con l’obiettivo di guidare il movimento verso nuove sfide, nel segno della partecipazione, della trasparenza e della visione condivisa.