Concluse dal Comune di Imperia le procedure comparative per l'assegnazione delle concessioni demaniali marittime a scopo turistico-ricreativo per la stagione in corso.
Un’operazione che ha permesso all’ente di incassare 34.638,24 euro. L'avvio delle procedure si è reso necessario in seguito alla naturale scadenza delle precedenti concessioni, fissata al 31 dicembre 2023 e successivamente prorogata al 31 dicembre 2024. L'Amministrazione comunale è convinta di aver agito nel rispetto delle normative vigenti, predisponendo un bando che ha visto la partecipazione di diverse realtà del settore balneare cittadino.
L'elenco dettagliato delle strutture che hanno concorso all'assegnazione, versando le relative spese di gara, testimonia la vivacità del tessuto imprenditoriale legato al turismo balneare imperiese sono: Circolo Pesca Sportiva Borgo Prino, Circolo Pesca Borgo Cappuccini, Bagni Oneglio, Jobel Soc. Coop. Soc, Koko Beach S.R.L.S, Conca d’Oro, Bagni Buraxen S.N.C. di Dall’Orto Ivo e Fabio, Balneare Turistica Imperiese S.PS. – Spiaggia d’Oro, Il Moletto SAS di Barla Alessandro Samuele e Davide, e Stella Maris A.P.S.D.
L'incasso di oltre 34mila euro rappresenta un introito significativo per le casse comunali, risorse che potranno essere reinvestite in servizi e infrastrutture a beneficio della collettività. Tuttavia, una spada di Damocle incombe sul sereno svolgimento della stagione balneare: il recente ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) presentato dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust).
L'udienza per discutere il ricorso è già stata fissata per il 4 luglio, un periodo di piena attività turistica, con potenziali ripercussioni significative per gli stabilimenti e per l'intero indotto. L'Antitrust contesta presumibilmente le modalità di assegnazione delle concessioni, ritenendole non pienamente conformi ai principi di libera concorrenza.
Per i possibili scenari futuri, il Comune di Imperia ha deciso di non farsi trovare impreparato. Per contrastare il ricorso dell'Antitrust e tutelare gli interessi dell'amministrazione e degli operatori balneari, è stato conferito l'incarico di assistenza legale all'avvocato Paolo Gaggero, esperto in materia di diritto amministrativo. L'esito del ricorso al TAR sarà cruciale per definire il futuro delle concessioni demaniali marittime a Imperia e per stabilire un equilibrio tra le esigenze di libera concorrenza e la specificità del settore balneare italiano. La comunità imperiese attende con attenzione gli sviluppi di una vicenda che potrebbe avere un impatto significativo sull'economia locale e sull'offerta turistica della città.