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Meteo | 18 aprile 2025, 17:35

Un occhio al cielo. Le previsioni di Pasqua a cura di Stefano Sciandra

Nuova perturbazione, debole rispetto a quanto accaduto giovedì, tra Pasqua e Pasquetta. Imperiese piuttosto al riparo con un po' di instabilità e pause (quadro da confermare domani)

Un occhio al cielo. Le previsioni di Pasqua a cura di Stefano Sciandra

Buonasera ai nostri Lettori. Prima di dare un'occhiata alla due giorni Pasquale, rivolgo un pensiero al povero anziano 92enne che ieri nel Chivassese ha perso la vita annegando nella propria abitazione a seguito dell'alluvione che ha colpito il Piemonte. Ennesima vittima di eventi che si ripetono con frequenza sempre più impressionante. Un tempo si cercavano le date storiche di simili accadimenti, in quello che era un normale ciclo della natura, oggi facciamo fatica a ricordare i disastri e le alluvioni considerato che in un solo anno ne abbiamo almeno una ventina. Nonostante questo a molti manca ancora la consapevolezza di quella che è 'la nuova normalità', come l'ho definita nel corso dell'evento sul cambiamento climatico (visto da quota 4000) che avevo tenuto lo scorso 21 febbraio. Non è che prendere coscienza aiuti a evitare queste tragedie, ma serve almeno ad avere rispetto sociale, sapendo che dire: "tanto a me non succede" costituisce semplicemente una stupida forma di narcisismo e la totale mancanza di empatia. 

E adesso veniamo ad analizzare la situazione meteorologica dopo il Ciclone che ha martoriato soprattutto l'Alto Piemonte e la Valle d'Aosta. 

PREVISIONE - Premetto che nella giornata di domani aggiornerò la situazione. Lo sconquasso barico appena verificato ha lasciato i consueti strascichi a livello modellistico. Le varie emissioni stanno dando vita al solito balletto. Si tratterà di un peggioramento decisamente trascurabile rispetto a quanto accaduto, soprattutto per quanto concerne la nostra provincia

I fenomeni più strutturati invece insisteranno, purtroppo, come spesso accade, nelle aree che sono state sottoposte a fenomeni estremi. Ancora Alto Piemonte nel mirino, con situazione da monitorare più che altro per la situazione idrogeologica a poche ore dai quantitativi monstre di pioggia caduta, più che per l'intensità delle nuove precipitazioni. 

A mio avviso l'imperiese non andrà oltre a episodi di instabilità. Avremo anche fasi di ombra pluviometrica, con qualche fenomeno sicuramente più probabile tra la serata di domani (qualche sgocciolio o piovasco comunque possibile in giornata) e la mattinata della domenica di Pasqua. A seguire dovrebbe esserci una pausa duratura, con eventuale altri disturbi nel passaggio su Pasquetta, giornata durante la quale dovrebbe verificarsi al massimo sporadica instabilità.

<figure class="image"></figure>Il transito del fronte di una perturbazione decisamente più modesta rispetto all' ultima tra domani e la domenica di Pasqua, secondo il modello americano GFS

Ovviamente le due giornate festive non avranno connotati di cielo sereno, regalando più che altro qualche schiarita più ampia proprio sul nostro territorio. Piogge più continue caratterizzeranno invece il Centro Regione soprattutto nella giornata della Colomba. 

La mattinata della domenica di Pasqua secondo il modello americano GFS. Piogge più continue su Centro Regione e purtroppo su Alto Piemonte e Valle d'Aosta già duramente colpite

In definitiva un quadro di variabilità associato al transito di una modesta perturbazione, con fenomeni generalmente deboli (con qualche fase moderata). Ventilazione anch'essa tra debole e moderata in rotazione da Sud Ovest a prevalente Sud Est. Temperature in ripresa

Appuntamento a domani per confermare o rivedere questo scenario

Stefano Sciandra

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