Buon pomeriggio ai nostri Lettori. Ieri avevo invitato a leggere attentamente il bollettino meteo. Un'operazione necessaria, perché esattamente come quando si studia, non ci si deve limitare a guardare le figure ma è opportuno comprendere il testo. L'emanazione dello stato di allerta da parte degli organi ufficiali era perfetto per questo scopo.
Mi spiego meglio: allerta gialla a Levante, verde su tutto il resto della Regione. Avevo invitato a non fidarsi dell'aspetto cromatico. In sede di previsione, soprattutto gli organi ufficiali, procedono per gradi. Io sono autonomo e indipendente per cui già venerdì avevo espresso chiaramente il mio pensiero Perché è importante questo aspetto. Perché il modus pensandi di chi non conosce l'argomento è semplice: allerta verde, nessun pericolo, allerta gialla, piove, ma poco, allerta arancione, mi preoccupo, allerta rossa, mamma mia chissá cosa succede. Niente di più sbagliato. Ecco perché è importante leggere le analisi che spiegano il perchê di quei colori e le possibili conseguenze che non necessariamente sono uguali ogni volta
(La fase più critica del peggioramento atteso secondo il modello americano GFS. Levante ligure sotto torchio)
ALLERTA GIALLA ARANCIONE E ROSSA - Avevo scritto ieri pomeriggio che al 100% l'Agenzia Regionale avrebbe rimodulato all'ora di pranzo odierna l'intera configurazione delle allerte e così è stato. L'Imperiese, e sino a Capo Noli, assieme alla Val Bormida passa in giallo (come avevo suggerito) il centro regione e tutto l'interno genovese va in arancione, tutto il levante della regione finisce in rosso.
IL PERCHÉ DI QUESTE ALLERTE - Cerchiamo di comprendere perché siamo in questa situazione. Gli affezionati a questa rubrica sono sicuro conoscano già la risposta. Siamo a gennaio e una tipologia simile di allerta non ha senso per quanto riguarda l'aspetto pluviometrico. Ma come canta Vasco Rossi. ..un senso ce l'ha.
Siamo in un contesto TOTALMENTE AUTUNNALE. Ecco perché quando le giornate sono tranquille insisto costantemente su questo aspetto. Senza inverno, con estati fuori controllo, con l'anticiclone africano praticamente sempre presente alle nostre latitudini, questa è l'unica conseguenza. In questo periodo dovremmo avere delle allerte nivologiche, ma di cosa stiamo parlando con quota dama bianca sull'Appennino a quota 2500 metri? Per chiudere il cerchio la nostra regione, che è strutturalmente, in una posizione estremamente delicata tra mare e monti resta perennemente esposta a questa tipologia di eventi.
INTERPRETAZIONE DELLE ALLERTE E PREVISIONE - I colori da una parte le conseguenze dall'altra. A mio modestissimo avviso l'allerta rossa diramata a Levante è eccessiva se rapportata all'aspetto pluviometrico. Va però detto che nel quadro generale sono da considerare altri fattori: oltre alla pioggia la forte ventilazione da libeccio, che attenzione riprenderà vigorosa, e l'importante mareggiata che ne deriverà. Senza dilungarci troppo zona per zona cerco di sintetizzare. Quanto sinora è accaduto è stato determinato da ramo caldo della perturbazione che ci sta interessando. L'ingresso del ramo freddo, in arrivo dalla Francia, sarà responsabile dell'aumento delle piogge. Nella nostra provincia ci sarà un'intensificazione in serata, mentre sul levante della regione le criticità maggiori saranno intorno alla mezzanotte e si protrarranno fino a buona parte della mattinata. Nell'Imperiese i fenomeni cesseranno già prima dell'ora di pranzo di domani, mentre a Levante la situazione resterà perturbata fino a mercoledì anche se con una diminuzione significativa delle precipitazioni. Ventilazione molto sostenuta da sud-ovest in parziale rotazione a ovest-sudovest domani. Mercoledì giornata soleggiata e con vento in deciso calo. Per giovedì solita confusione modellistica ma la mia sensazione è che l'imperiese potrebbe avere lieve instabilità ma nulla di particolare. Temperature, infine, miti sia nei valori minimi sia in quelli massimi per le prossime 36 ore.
Ovviamente, stante la complessa situazione generale, l'emissione dei bollettini non seguirà il canonico programma settimanale, ma avverrà in caso di effettive necessità e di sostanziali variazioni.
(Il maltempo (modello americano GFS) insiste sul Levante Ligure nella giornata di domani)