La Croce Bianca di Imperia ha vissuto un momento importante, oggi pomeriggio, all'ex Salso con l’ufficializzazione del gemellaggio con la consorella di Albenga. La Pubblica assistenza ingauna, che negli anni ’70 ha contribuito in modo determinante alla crescita della Croce Bianca di Imperia, è stata celebrata per il suo costante impegno e la vicinanza dimostrata nel tempo.
"Un’associazione da sempre amica, che, con il suo presidente Dino Ardoino, si è sempre mostrata pronta ad aiutare le altre consorelle in difficoltà," ha dichiarato Bob Trincheri, presidente della Croce Bianca di Imperia. Il gemellaggio rappresenta un legame ancora più forte tra due realtà unite dallo stesso spirito di solidarietà e collaborazione.
Oltre al sigillo ufficiale del gemellaggio, la giornata è stata arricchita da una cerimonia in memoria di due figure storiche della Croce Bianca di Imperia. Durante l’evento, infatti, sono stati inaugurati due mezzi speciali dedicati a due volontari scomparsi, che con il loro lavoro e dedizione hanno lasciato un’impronta indelebile nella comunità.
Un furgone attrezzato per il trasporto di persone con disabilità è stato intitolato a Guido Arisi, ricordato per il suo instancabile impegno al servizio degli altri. Inoltre, una nuova ambulanza è stata dedicata a Gino Boffa, scomparso la scorsa primavera, figura simbolica per il suo lungo e appassionato contributo alla causa della Pubblica assistenza portorina.
La cerimonia alla quale hanno partecipato, oltre a militi e simpatizzanti l'assessora ai Servizi sociali Laura Gandolfo e l'assessore regionale Marco Scajola è stata un’occasione per ricordare il valore del volontariato e per rendere omaggio a coloro che, con spirito di sacrificio e altruismo, hanno scritto pagine importanti nella storia dell’associazione. La comunità si è stretta attorno ai familiari dei due volontari, sottolineando l’importanza della memoria e della continuità nel servizio.
(foto Christian Flammia)