Boxe, l'imperiese Mehdi Gueribi pareggia al Memorial Carlo Duran di Ferrara

Il Palapalestre di Ferrara è stato il palcoscenico di un’intensa battaglia , con Mehdi Gueribi della Fighting Boxe Imperia e il padrone di casa Hassen Atia della Padana Vigor che si sono fronteggiati in un match 3x3 terminato in pari al prestigioso Memorial in onore del pugile Carlo Duran.

Sin dalle prime battute, Gueribi ha imposto un alto ritmo, rientrando con destri precisi su ogni avanzamento dell’avversario, anche con guardia mancina. Atia, dal canto suo, ha lavorato con abilità il jab, cercando di contenere l’offensiva del suo avversario e rientrando per cercare di tenere il tempo. Gli scambi sono stati fulminei, con tecnica di alto livello pugilistico da entrambe le parti.

Il secondo round ha visto entrambi i pugili intensificare il proprio gioco, forti dell’inquadramento iniziale e dei consigli dei rispettivi angoli. Gueribi ha colpito con numerosi ganci che hanno fatto breccia nella guardia avversaria, ma entrambi confermano già ora un match senza momenti morti. Verso la fine del secondo round, Gueribi ha sembrato guadagnare un margine sull’avversario, soprattutto negli scambi di colpi ravvicinati.

Gran finale del terzo round: Atia lavora con i colpi al corpo che riesce ad inserire con intelligenza, il pugile nostrano schiva e rientra al viso in più occasioni, chiudendo anche la distanza dove necessario. Ultimi secondi di fuoco, Gueribi riesce ad entrare con un gancio destro pulito dopo una schivata. Il colpo va a segno pesantemente, ma la campanella suona e l’incontro è finito. Sebbene Gueribi, detto il “Vinny Pazienza italo-tunisino” abbia avuto momenti di dominio, il verdetto dei giudici ha alla fine dichiarato una parità, lasciando comunque aperta la possibilità di una rivincita nel futuro. Il pugile imperiese allenato dal tecnico Timothy Callegari si è espresso: “È stata una grande esperienza a Ferrara, ed un onore combattere al Memorial di un pugile così importante, ricevere i complimenti dal fratello di Carlo Duran, Massimiliano, anche lui pugile di spicco, è stata un'emozione unica. Ho affrontato un avversario molto forte e tecnico, e sono soddisfatto del modo in cui l’ho fatto. Ora desidero rimanere questo weekend accanto a Mirko Zecchinati, che sale sul ring sabato, e successivamente insieme al mio allenatore Callegari trovare un altro avversario. Punto agli incontri del 4 maggio al 105 Stadium di Genova, sempre di alto livello. Sono pronto a non fermarmi".