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Politica | 09 febbraio 2024, 07:41

"Affaire Stadio", Amoretti e Mameli: "Cento anni di storia non possono essere lasciati in questo stato"

Nota social delle consigliere del gruppo misto a commento della nostra inchiesta sul Nino Ciccione

"Affaire Stadio", Amoretti e Mameli: "Cento anni di storia non possono essere lasciati in questo stato"

"Cento anni di storia non possono essere lasciati in questo stato. Lo stadio di piazza d'armi è una struttura  nata per il calcio, oggi non più adeguata alle necessità attuali e quindi deve essere potenziata, valorizzata, non sminuita", lo scrivono in una nota social le consigliere del Gruppo misto Laura Amoretti e Silvia Mameli.  

"Servono gli adeguamenti dei settori per il pubblico, uno spazio riscaldamento, una palestra, nuovi spogliatoi". 

"Gli spazi sono già minimi  e non sembrano poter coesistere  con altre attività che non c'entrano col calcio e che possono facilmente trovare spazio in altre zone della città".

"Il 'Ciccione' può e deve diventare anche un campo dove anche squadre importanti  possono venire a giocare e ad allenarsi". 

"Il calcio che, con l'Imperia, nasce addirittura un attimo prima della città, non è un sottoprodotto, fa parte dell'identità imperiese e di un territorio anche più ampio. 

Non vogliamo che venga dimenticato!", concludono Amoretti e Mameli

Diego David

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