Potranno iniziare lunedì prossimo le vendite promozionali (non i Saldi veri e propri) nei negozi della provincia di Imperia. L’ok è arrivato dalla Giunta della Regione dopo le richieste di Federmoda che, già a novembre avrebbe voluto modificare le date dei Saldi o comunque che si abrogasse il divieto delle vendite stesse.
A gennaio dello scorso anno, ovvero prima della crisi da Covid-19, con una scelta democratica, le quattro province della nostra regione hanno scelto di spostare i saldi alla fine di gennaio. Ma, subito, dalla provincia di Imperia era emersa una netta contrarietà, sia per la massiccia presenza di turisti (in tempi normali) fino all’Epifania che per la vicinanza della Francia, dove i saldi partono prima.
Il caso emerge già a novembre, quando Federmoda della nostra provincia scrive agli associati, chiedendo con un questionario via mail, se si volevano anticipare i saldi all’inizio di gennaio, al quale però in pochissimi hanno risposto. Quei pochi hanno confermato per il 29, anche se soprattutto nel sanremese e nel ventimigliese in pochi erano d’accordo. E lo stesso caso è esploso quando è stata divulgata la notizia dei saldi a fine gennaio, in particolare da chi non ha letto o comunque risposto al questionario.
A quel punto è stato proposto un nuovo questionario e, in provincia di Imperia il 68% dei commercianti ha chiesto di abrogare il divieto delle vendite promozionali 60 giorni prima dei saldi. E’ quindi partita la richiesta di Federmoda all’Assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Benveduti, motivata dal fatto che l’evoluzione della situazione sanitaria e le imposizioni governative hanno provocato una profondissima crisi che nemmeno il Natale e le festività hanno potuto lenire. Ma anche perché, in alcune regioni limitrofe la Liguria, sono stati anticipati i saldi invernali al 5 gennaio.
La Regione ha accolto la richiesta di Federmoda, sbloccando il divieto delle vendite promozionali. Da evidenziare che, le date dei Saldi vengono suddivise per regioni dopo la liberalizzazione del Decreto Bersani. Dalla provincia di Imperia da tempo viene chiesto un cambiamento e suddividere le date dei saldi per macroaree e non per regioni, ma anche i regolamenti sul divieto delle promozioni.
Sicuramente una delle grosse pecche della Legge è quella delle vendite promozionali on line. I commercianti, infatti, chiedono da tempo una regolarizzazione delle stesse, almeno per i siti italiani, visto che non è possibile farlo per quelli internazionali. Quest’anno, in piena emergenza Covid, è stata messa una ‘pezza’ per le vendite promozionali, ma sarebbe opportuno intervenire a breve, per poter far trovare pronto il mondo del commercio il prossimo anno.