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Politica | 27 settembre 2019, 18:14

Imperia: le tempistiche dei lavori alla piscina Cascione in Consiglio Comunale, Lanteri "Serve darsi una mossa e fornire certezze"

Due interrogazioni alle quali ha risposto l'assessore Vassallo

Imperia: le tempistiche dei lavori alla piscina Cascione in Consiglio Comunale, Lanteri "Serve darsi una mossa e fornire certezze"

Le tempistiche per la riapertura della piscina Felice Cascione arrivano in Consiglio Comunale a Imperia. I consiglieri di minoranza Luca Lanteri di Progetto Imperia e Fabrizio Risso del Partito Democratico hanno chiesto delucidazioni sui lavori in corso all'interno dell' impianto natatorio e sulla loro durata.

A rispondere l'assessore allo Sport Simone Vassallo che sostanzialmente ribadito quanto dichiarato all'uscita dell'incontro avuto in settimana con la Rari Nantes, alcuni genitori della parte agonistica della società giallorossa e le associazioni cittadine La Giraffa a Rotelle e IntegrAbili.

L'assessore ha così risposto: "Abbiamo un architetto che sta lavorando in piscina e che ha fatto i complimenti per come è stata realizzata 25 anni fa. Questo intervento di riqualificazione era già stato programmato dalla passata amministrazione e portato avanti da questa. Una volta iniziati i lavori è emerso che non è sufficiente fare solo il tetto, serve fare altro come l'efficientamento della vasca grande che costerà altri 400 mila euro. Non si poteva fare un appalto unico e la Regione si è messa a disposizione per ulteriori fondi. Credo che questa volta quando la piscina comunale riaprirà, sempre in collaborazione con la società e i cittadini, avremo una struttura d'eccellenza.

I tempi per il tetto sono in regola e ho ricevuto garanzie per averlo entro fine ottobre. Se abbiamo una garanzia di sicurezza del cantiere e anche igienica si potrà intanto riaprire, delimitando l’area della vasca grande, per le persone disabili e per chi si avvicina al nuoto. La società deve salvaguardare la struttura, ma chi ci guadagnerà dovrà essere la città di Imperia. La priorità non è il tempo, ma avere un intervento di qualità. Dare una piscina completamente rigenerata arrecando disagio una sola volta per poi avere la struttura a disposizione per altri trent'anni".

Non soddisfatto il consigliere Lanteri che ha ribadito: "Come si può portare avanti un lavoro del genere senza un’idea dei tempi? Non ha detto assolutamente nulla per quanto riguarda la vasca principale. Fatti salvi gli imprevisti, adesso dovreste darvi una mossa chiamare l’impresa e dare dei tempi certi".

Soddisfatto invece il consigliere Risso che ha ricordato come sia stata l'amministrazione precedente a reperire la maggior parte dei fondi per la ristrutturazione della piscina.

Lorenzo Bonsignorio

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