Derby del Ponente: Imperia-Sanremese, l'ora della verità al Comunale che vinca lo sport

L'aria della Riviera dei Fiori si fa elettrica, carica di attesa e della fragranza inconfondibile del grande evento di oggi pomeriggio. Dopo giorni di sussurri e la minaccia che la crisi dell'Imperia potesse negare agli appassionati la sfida più sentita dell’anno, il rischio è stato scongiurato. Oggi, alle 15, il Comunale di corso Mazzini sarà il teatro incandescente dove Imperia e Sanremese incroceranno i tacchetti per il derby del Ponente. 

Quella che si annuncia non è la sfida tra due convalescenti, ma tra due vere e proprie fenici. Entrambe hanno voltato pagina dopo un autunno difficile. L'Imperia, con il cuore in gola ma il piede caldo, ha compiuto un vero miracolo: tre vittorie consecutive in otto giorni hanno fatto impennare il bottino di punti, issando la bandiera nera e azzurra fuori dalle sabbie mobili dei playout. Dall'altra parte, la Sanremese risponde con un ottimismo altrettanto contagioso. I biancazzurri, pur navigando ancora al di sotto della "linea rossa" e con due lunghezze da recuperare sui rivali, arrivano con il morale alle stelle dopo la vittoria di Tortona, una prestazione che ha unito la bellezza del gioco alla cinica efficacia. 

Sarà uno scontro tra squadre in salute, guidate da due maestri in panchina: Fabio Fossati per i padroni di casa e l'esperto Giancarlo Riolfo per gli ospiti. Un duello che si giocherà sui metri del campo, ma anche sulla lavagna tattica, garantendo squadre preparate al millimetro. Tuttavia, il derby è sempre più di un semplice conteggio di gol e punti. È un intreccio di storie e passioni che travalicano il rettangolo verde. La Sanremese scenderà in campo con il desiderio ardente di vendicare la sconfitta interna dello scorso campionato e con la prospettiva golosa di scavalcare i dirimpettai in classifica.

L'Imperia, purtroppo, porta sulle spalle il peso di una realtà societaria drammatica. Settimane difficili, culminate con l'addio del difensore Ramires, che ha rescisso il contratto, fanno da sfondo a questa battaglia. Eppure, è proprio in momenti come questo che la maglia nerazzurra sprigiona la sua "carica" più potente. A testimoniarlo è l'iniziativa commovente dei tifosi imperiesi, che hanno lanciato un crowdfunding basato su un gesto semplice ma potente: rinunciare a un caffè al giorno per sostenere economicamente i giocatori. Un segnale di attaccamento che non è solo aiuto pratico, ma una vera e propria iniezione di fede e orgoglio. Il Derby ormai è a un passo dall’inizio. Sotto la luce dei riflettori non ci saranno solo due squadre, ma la storia, le paure e la passione irrefrenabile di un intero territorio. Che vinca il Ponente.