AL DIRETTORE. La maggioranza: " PD imperiese in contraddizione: mozioni opposte e linea sempre più incerta"

Riceviamo e pubblichiamo dai Gruppo consiliari, Avanti, Insieme e Prima Imperia 

Poche idee e per di più confuse: così si presenta oggi il Partito Democratico imperiese, capace di produrre mozioni talmente contraddittorie da smentirsi da sole.

Prima, in Consiglio comunale, la sinistra imperiese ha promosso una mozione per sostenere la candidatura della dottoressa Albanese al Premio Nobel per la Pace. Ora, negli stessi banchi, sempre la sinistra guidata dal PD presenta una mozione per solidarizzare con il giornalista Ranucci.

Il problema? Gli ultimi fatti di cronaca mostrano che la dottoressa Albanese ha assunto posizioni considerate da molti un attacco diretto alla stampa e ai giornalisti, arrivando a giustificare episodi di evidente natura antidemocratica. Tanto è vero che il PD nazionale ha preso nettamente le distanze dalle sue dichiarazioni. Eppure, proprio quella figura era stata sostenuta con fervore dalla sinistra imperiese — la stessa che oggi si erge a difesa di un giornalista vittima di un attacco.

Sarebbe ora che la sinistra imperiese, e in particolare chi di fatto ha messo le mani sul PD locale, facesse chiarezza almeno dentro sé stessa. Le loro scelte politiche sembrano dettate più da improvvisazione e confusione che da una linea coerente. Mozioni scollegate, nate solo per fare rumore e per esibire un manifesto politico che, se esiste, appare concepito nel caos più totale.

La realtà è fin troppo evidente: queste iniziative vengono presentate senza criterio, a casaccio, spinte da una propaganda cieca che finisce addirittura per entrare in conflitto con le stesse posizioni nazionali del partito.