In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia, il nido 'L’Allegra Brigata' di Imperia ha scelto di dedicare una riflessione a un diritto fondamentale ma spesso dato per scontato: il diritto ad avere un nome. Un diritto semplice solo in apparenza, ma decisivo per la crescita e la costruzione della propria identità. Il nome colloca ogni bambino in un tempo e in un luogo; lo rende riconoscibile, unico, irripetibile. È il segno che gli permette di esistere all’interno di una comunità, di sapere che la sua voce è ascoltata e che il suo pensiero ha valore. Rispettare questo diritto significa custodire la sua dignità, riconoscendo che ogni presenza merita attenzione, cura e rispetto. Sempre.
Nel quotidiano di L’Allegra Brigata questo principio prende forma concreta. Le fotografie – tanto preziose per la comunità educativa – raccontano gesti, giochi, scoperte. Come ricordano le educatrici Nicole, Sofia e Cristiana, aiutano i bambini a “vedersi da fuori”, a riconoscersi, a dare un posto al proprio modo di stare nel mondo. Immagine dopo immagine, ogni bambino si scopre parte di un gruppo che lo accoglie e lo sostiene.
Anche il momento dell’appello mattutino, vissuto insieme in cerchio, assume un valore speciale. Pronunciare il proprio nome e ascoltarlo pronunciare dagli altri significa affermare: “Io ci sono.” Un rito semplice ma ricco di significato, capace di rafforzare la presenza di ciascuno e di costruire legami. Un altro strumento prezioso è lo specchio, compagno di esplorazioni e di consapevolezze. Riflette somiglianze e differenze, ma soprattutto restituisce ai bambini la certezza della propria esistenza: “sono corpo, sono spazio, sono materia”, anche se ancora in miniatura. Lo specchio diventa così un mezzo essenziale per imparare a riconoscersi e ad essere riconosciuti.
Attraverso queste esperienze quotidiane, il nido L’Allegra Brigata rinnova il proprio impegno: accompagnare ogni bambino nella costruzione della sua identità, garantendogli ascolto, visibilità e riconoscimento. Perché un nome non è semplicemente un suono: è l’inizio di una storia, unica e preziosa, che merita di essere custodita.














