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Meteo | 15 novembre 2025, 15:03

UN OCCHIO AL CIELO. Le previsioni meteo a cura di Stefano Sciandra (aggiornamento)

Come anticipato severo peggioramento meteo domani. Elevata possibilità di nubifragi a carattere stazionario

UN OCCHIO AL CIELO. Le previsioni meteo a cura di Stefano Sciandra (aggiornamento)

Siccome sono estremamente pignolo, non è andata completamente come avevo previsto. Io chiedo scusa perché se penso che vengano 15 mm di pioggia e ne arrivano una trentina per come sono fatto io ho sbagliato, anche se il quadro metereologico reale non cambia e oggi non vi erano condizioni di criticità per la nostra provincia. Permettetemi però una considerazione inevitabile: se andiamo in crisi per 20 mm di pioggia, vedasi Sanremo, possiamo calare tranquillamente il sipario. Gli allagamenti con questi quantitativi, hanno sempre una sola causa. Al posto di concentrarsi sui interminabili dirette, per quanto utili, in corso di evento, sarebbe opportuno affrontare certi temi nelle lunghe e spesso interminabili fasi in compagnia dell'alta pressione, per quelle operazioni elementari di mantenimento del territorio. Senza cura anche quantitativi normali creano disagi. Se con 20 mm di pioggia, 2 cm, l'acqua arriva al marciapiede non devo essere io a dirVi il perché..!!! Se oggi, localmente, ci sono stati problemi con queste piogge, ribadisco assolutamente normali, non oso immaginare cosa accadrà domani...!!!

(Ore 12 di domani secondo il modello americano GFS. Si entra nel cuore del secondo passaggio perturbato, quello più preoccupante)

SITUAZIONE - Gli effetti principali si sono verificati, come era facilmente prevedibile sul Centro Regione, segnatamente su Genova come avevamo anticipato dove lo scirocco dominante in questi ultimi giorni con il suo contributo caldo e umido si è inglobato andando a interagire con l'aria più fredda proveniente dall'Appennino e dando vita alla inevitabile convergenza che ha investito diversi quartieri del capoluogo con picchi over 100 mm, localmente addirittura di 200. Detto questo guardiamo alle prossime ore e, soprattutto, a domani. 

TRIPLA CIFRA - Cambia la musica, ma anche questo si sapeva perché già ieri Ve lo avevo fatto capire! Onde evitare fenomeni di daltonismo, dico subito che l'arancione che è stato diramato non mi sorprende affatto e per una volta concordo, sostanzialmente, con gli Organi Ufficiali. Per quanto concerne il Levante della Regione mi limiterei a un gradiente più basso, sia per il minore coinvolgimento del territorio nella giornata odierna, sia per gli effetti di quella di domani che tenderei a confinare al Tigullio per quelli più strutturati (visto che come sempre Io sposo il modello GFS), ma considerata la portata di questo passaggio si tratta di una sottigliezza. La pausa che avremo sarà quanto mai.propizia per smaltire i quantitativi caduti nella giornata odierna, anche se nella cosiddetta zona a V (convergenza), quella del Centro Regione segnatamente Genova, i valori sono già estremamente importanti e a fine evento potrebbero raggiungere quelli che erano, se ricordate bene, i range che avevo anticipato ieri quando avevo sottolineato come la divergenza modellistica variasse da massimi precipitativi di 400 mm a minimi di 200, evidenziando come l'iniziale stato di allerta fosse stato plasmato quasi a fare una media tra questi due possibili scenari.

(Fase centrale del pomeriggio di domani. Severo maltempo su tutto il Centro Ponente della Regione)

PREVISIONE - La grande incognita sarà rappresentata dalla stazionarietà della fenomenologia. Individuare correttamente le località dove questo potrà accadere è esercizio acrobatico. Considerato il movimento da Ovest verso Est è plausibile, per una volta, uniformare il territorio in un unico stato di allerta. Questo significa che se le piogge insisteranno, faccio un esempio a caso, su Sanremo, non necessariamente questo accadrà a Imperia. Riassumendo: per il resto di questo sabato ritengo duratura una fase asciutta, pur non tralasciando la possibilità di qualche nuovo episodio. A seguire, forte e marcato peggioramento soprattutto dalla parte finale della mattinata sino a tutto il pomeriggio/sera di domani. Parliamo di un range temporale di molte ore durante il quale i quantitativi di acqua al suolo saranno localmente molto importanti. A una insistenza dei fenomeni si assoceranno passaggi temporaleschi per una giornata delicata da monitorare con attenzione. Inutile dirVi, perché siete perfettamente in grado di farlo da soli che quando avevo sottolineato come la colonnina di mercurio sarebbe rimasta in un contesto che avevo definito mite, per non essere tacciato di "africanismo", la chiave di tutto sta lì. Sapete che io picchio sempre come un fabbro sulle termiche, quelle al suolo, quelle a 1500 metri, quelle in quota, e quelle del mare. Sono sempre queste l'arbitro insieme alle correnti, di scirocco, e di libeccio a fare la differenza. Basta considerare quel mezzo punto in meno e ti ritrovi con un'alluvione in casa...! Sulla componente ventosa vi anticipo che ci saranno forti venti ma a partire dalla seconda parte di lunedì, per adesso questo conta poco guardiamo alle piogge. Stante la situazione, che ribadisco va seguita con attenzione, mi riservo di aggiornare il quadro nella giornata di domani in base alla evoluzione di questa seconda carrozza che transiterà e che auspico, per rimanere in tema ferroviario, viaggi su una linea di alta velocità in modo da sgombrare il prima possibile il nostro territorio.

Buon proseguimento di giornata e buona domenica, con la dovuta prudenza e l'auspicio che non si verifichino danni!

(Il passaggio su lunedì. Si esaurisce la fase intensa a Ponente, fenomeni da strascico, ancora maltempo sul Levante)

Stefano Sciandra

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