UN OCCHIO AL CIELO. Le previsioni meteo del fine settimana a cura di Stefano Sciandra

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Nell'audio di ieri, dei 100 secondi sulle anticipazioni del meteo del fine settimana, avevo  focalizzato l'attenzione sulla possibilità del peggioramento che avrebbe riguardato la nostra regione. Il tutto si inserisce nel solito maledetto canovaccio climatico ormai divenuto una costante. Fasi praticamente estive in ogni mese dell'anno, rimonte anticicloniche, stabilità, ottobrate, novembrate, dicembrate, estati di San Martino, e poi ecco le piogge che si inseriscono. Ricorderete che nel bollettino di lunedì avevo anche precisato come le temperature, sarebbero tornate in doppia cifra nei valori minimi, complice la diminuzione dell'irraggiamento notturno, altro elemento che contribuisce ad assicurare valori termici sempre fuori stagione. Gli ingredienti, alla fine, sono sempre gli stessi, mari caldi, colonnina di mercurio fuori soglia, scirocco, libeccio, infiltrazioni più fresche e e quindi localmente piogge forti.

PREVISIONE - Peggioramento graduale delle condizioni meteo. Per quanto concerne la nostra provincia precipitazioni sporadiche, localizzate e occasionali, possibile intensificazione dei fenomeni fino a moderati intorno all'ora di pranzo di domani e primo pomeriggio. Probabile interruzione pluviometrica tra serata di domani e primissima mattinata di domenica. Successivamente nella giornata festiva incremento delle stesse precipitazioni. Fattori da cui non prescindere, per l'esito di questo doppio passaggio perturbato sarà, come sempre, indirizzato dalla ventilazione. Lo scirocco che in questi ultimi giorni si è fatto sentire, con il suo contributo caldo e umido potrebbe inglobarsi andando a interagire con l'aria più fredda proveniente dall'Appennino. Da qui maggiore attenzione al settore centrale della Regione su cui i venti spireranno da Sud Ovest. Temperature nel complesso ancora miti con valori minimi sempre abbondantemente in doppia cifra a casa nostra (da evidenziare i 25° estivi ancora presenti a Meridione, Sicilia in primis). Per assistere a un vero calo della colonnina di mercurio, sarà necessario attendere la prossima settimana con ingresso di aria Africa gli andrà inserita con i residui del maltempo al Nord, mentre lo stesso andrà a interessare gradatamente il resto del paese ovvero il Centro e il Sud. Uno sguardo, infine all'aspetto nevoso. Un po' di dama bianca in arrivo in Piemonte. Sulle Cozie quota neve in calo sino intorno ai 1800 m nella giornata di domenica. Accumuli valutabili intorno ai 20 centimetri a quota 2000. 

Il primo passaggio perturbato nella giornata di domani secondo il modello americano GFS

Un primo sguardo a domenica 16 novembre. Peggioramento delle condizioni meteo sulla Liguria (da rivalutare domani)

SITUAZIONE E IL SOLITO TEMA DELLE ALLERTE - Ci attende un doppio passaggio perturbato, una sorta di convoglio con due vagoni estremamente vicini, quasi agganciati, che porterà precipitazioni sulla nostra regione. Andiamo subito sul tema di giornata: le allerte. Ieri avevo anticipato che probabilmente sarebbe stato emesso un livello di attenzione. Sarò sincero, a mio avviso, il quadro si è ridimensionato, e anche di parecchio. Partiamo da un concetto. La previsione viene effettuata in base a delle scelte, ovvero a quale modello si presta fede. Vi faccio un semplicissimo esempio. Nella giornata di ieri, vi erano alcuni elaborati che proponevano quantitativi shock di pioggia, in un range alluvionale, con picchi massimi di 400 mm. Per contro vi erano altri centri di calcolo, che dimezzavano gli stessi. Per carità anche 200 mm, non sono una passeggiata di salute, ma queste divergenze suggeriscono prudenza. Alla fine, ho la sensazione che chi è preposto a emanare le allerte, abbia scelto la soluzione più comoda, quella di piazzarsi nel mezzo. Ecco quindi che che gli Organi Ufficiali hanno diramato un livello di attenzione giallo su tutto il Centro Ponente della Regione per la giornata di domani. Adesso Vi dico come la vedo io. Cominciamo con l'Imperiese. Il primo round del doppio passaggio perturbato, lo ritengo decisamente depotenziato. In via prudenziale mi sarei limitato a una eventuale allerta tra Savonese Orientale, ovvero partendo da Varazze, sino al Golfo del Tigullio. 

Quindi riassumendo: per quanto mi riguarda situazione verde per tutto l'Imperiese e buona parte del Savonese, con un avviso semplice di precipitazione (bassa probabilità di componente temporalesca). Ritengo che i quantitativi pluviometrici saranno piuttosto contenuti, questo la mia visione sempre in riferimento alla giornata di domani. Nelle aree maggiormente interessate dai fenomeni come poco sopra ho detto, quadro verde con avviso di precipitazioni localmente intense. Per quanto concerne la giornata di dopodomani, domenica, aggiornerò  la situazione domani alla luce di un dettaglio fondamentale: le emissioni modellistiche hanno subito drastici cambiamenti nel giro di poche ore. Resta pressoché certo che il secondo passaggio perturbato quello su domenica, risulterà più strutturato e quindi meritevole di nuova valutazione nella giornata di domani. Chi segue questa rubrica sa che da sempre personalmente sposo il punto di vista del modello di oltreoceano, quello americano GFS, a cui poi aggiungo quelle che sono le mie valutazioni personali. 

Per ora è tutto, a domani per aggiornare la situazione.