![5 DICEMBRE 1979. Il Parasio torna agli imperiesi: dal Genio Civile fondi per "restyling e allontanamento della malavita"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/l_06697da702.jpg "5 DICEMBRE 1979. Il Parasio torna agli imperiesi: dal Genio Civile fondi per "restyling e allontanamento della malavita"")
Il 'Carlo Androne' è uno di quei campi liguri che raramente fanno sconti. l’Imperia Rugby esce sconfitta dalla Pro Recco 46-5 domenica scorsa 26 ottobre, ma con addosso la consapevolezza del lavoro che serve per stare nella categoria.
Gli Squali fanno la cosa più semplice e più difficile: pressione difensiva costante, avanzamento fase dopo fase. È un rugby essenziale quello dei genovesi che rimettono così in sesto la loro posizione in classifica a scapito degli imperiesi.
“Partita durissima, come da pronostico”, ammette Giorgio Pallini,” Stiamo costruendo un gruppo con tanti innesti giovani e alcuni ragazzi fisici ma poco esperti: gli automatismi arrivano solo giocando insieme. In settimana abbiamo lavorato su salita difensiva e aggressività e qualcosa si è visto; adesso serve farlo diventare concretezza”
Il girone dopo due giornate si fa sentire, chi scende dalla Serie B porta con sé struttura e una relativa profondità di panchina; mentre chi riparte, come l’Imperia, deve inevitabilmente costruire. Ricordiamo i rientri di Castaldo e Bellifiori, veterani del gruppo, e l’inserimento del trio svedese, energia fresca che ha bisogno di minuti, che stanno arrivando, per lo stesso rugby del gruppo.
Il calendario segna la domenica prossima a La Spezia, reduce anche lei da due sconfitte: “Recuperiamo un paio di elementi, applichiamo il piano con più precisione e giochiamo dentro la partita più a lungo possibile, chiude Pallini, “risultati arriveranno dal campo, non dalle scuse”.