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È Giovanni Rainisio, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Imperia (ISRECIm), l’ospite della puntata odierna di 'Caffè Forte', negli studi di Vi Schiva a Imperia. Ai nostri microfoni, Rainisio presenta in anteprima 'Natura Partigiana. Per una storia ambientale della Resistenza', il convegno nazionale che si svolgerà a Imperia dal 23 al 25 ottobre 2025, promosso dall’ISRECIm in occasione dell’80° anniversario della Liberazione.
L'intervista
Il convegno punta a esplorare un aspetto ancora poco approfondito della Resistenza: il rapporto tra guerra partigiana e ambiente, analizzando come il conflitto abbia trasformato il territorio, influenzato le risorse naturali, ridefinito la percezione dello spazio e lasciato un’impronta nella memoria collettiva.
Frutto di un bando nazionale curato dal professor Graziano Mamone (Università di Genova), il programma raccoglie contributi su tematiche quali: paesaggi della Resistenza, impatto ambientale della lotta, eredità materiale e memorie scritte della guerra partigiana.
La tre giorni si aprirà giovedì 23 ottobre presso l’Auditorium del Museo Navale con l’intervento inaugurale di Alberto Cavaglion (Università di Firenze), seguito da tre sessioni tematiche. Venerdì 24, al Polo Universitario, spazio ad altri incontri dedicati a letteratura, eredità ambientale e memoria. Sabato 25, chiusura con attività sul territorio: un’escursione guidata nei luoghi simbolo della Resistenza e la presentazione del volume di Chiara Nencioni sui Rom e Sinti nella Resistenza, ad Aurigo.
L’iniziativa gode di numerosi patrocini istituzionali e accademici e sarà valida sia come corso di aggiornamento per docenti (ID.101111 – piattaforma SOFIA), sia per crediti formativi per giornalisti.
(video Marco Ausenda)
