Nell'Imperiese lo 0,51 percento dei dipendenti ha un "contratto pirata": è tra le quattro province più virtuose d'Italia.
Si tratta di contratti associazioni sindacali e datoriali poco rappresentative e prevedono condizioni economiche e normative inferiori rispetto ai contratti nazionali dei sindacati confederali.
Dall'analisi elaborata da Confcommercio emerge che il fenomeno in Liguria presenta caratteristiche contenute rispetto ad altre regioni d'Italia. Le quattro province si piazzano nella parte virtuosa della classifica: a Imperia l’incidenza è dello 0,51%; a Genova è del 0,67% sul totale; alla Spezia è del 0,84%; a Savona dell’1,35%.
Imperia si piazza tra le province più virtuose, insieme a Treviso, Biella, Bolzano e Belluno. Le province in cui l’incidenza dei dipendenti pirata sul totale è maggiore sono Vibo Valentia, Cosenza, Palermo, Lecce e Trapani.














