Senza sosta, neppure dopo i due consecutivi campionati mondiali a Sanremo delle classi Dragone e L 30. Fulvio Parodi, infatti, si appresta a partire per Venezia dove svolgerà il suo solito ed ennesimo compito come Presidente del Comitato di regata dal 16 al 19 ottobre nell'ambito della ʽVeleziana Sailing Weekʼ, quattro giorni di prove veliche organizzate dalla Compagnia della Vela. Parodi, in Laguna, sarà in mare nella prima giornata per la regata de ʽLa Certosaʼ, riservata alle barche superiori ai 14 metri con partenza da Jesolo e arrivo all’omonima isola. Nello stesso giorno dovrà gestire la ʽCooking Star dove gli chef stellati saranno prima timonieri in regata e poi a terra davanti ai fornelli.
Il 17 e 18 ottobre, invece, due giorni per le sfide riservate alle squadre agonistiche degli yacht club invitati per la conquista della Coppa Excelsior mentre l’ultimo giorno sarà dedicata alla vela paralimpica. Per Parodi, quindi, si prospettano lunghe ore trascorse in mare su quella che, in gergo, viene definita come ʽBarca Comitatoʼ. Lì a bordo si esplica la funzione tecnica e operativa per cui l’imperiese ha avuto l’attestato dalla Federazione Italiana Vela dal lontano 1976 che comporta la ʽgestioneʼ del campo di regata e, quindi, di conseguenza delle barche partecipanti. Un ufficio che, a differenza dell’azione della Giuria, non si svolge a terra e dopo l’arrivo della prova per esaminare le eventuali proteste, ma si attiva esclusivamente in mare. Due compiti diversi ma entrambi nel contesto delle Regole di Regata emanata dalla World Sailing, la federazione mondiale che governa gli sport velici. “La mia prima funzione – spiega Parodi – è quella di definire la linea di partenza, di arrivo e il campo di regata per mezzo delle boe secondo il tipo di percorso evidenziato dal Bando di Regata, registrando poi il tempo dell’arrivo di ogni concorrente”.
Certamente non è un compito per un neofita anche se, negli ultimi tempi, può avvalersi di una facilitazione operativa. “Ormai sono in magazzino le boe con l’ancora – precisa – Sono disponibili le boe a controllo satellitare che mantengono la posizione in automatico ma ho ancora la responsabilità della decisione del punto in cui posizionarle”. Un regista, quindi, che deve produrre un ʽfilmʼ di successo e che, in caso di errate decisioni, si attirerà le critiche più feroci dei regatanti. Ma il ʽnostroʼ presidente può avvalersi, appunto, di un’esperienza più che decennale sul mare e con la vela. Una vita trascorsa tra barche, regate, cantieri e anni di presidenza tra Lega Navale Italiana di Imperia e dal ’79 allo scorso anno presidente del Porto Maurizio Yacht Club.














