![5 DICEMBRE 1979. Il Parasio torna agli imperiesi: dal Genio Civile fondi per "restyling e allontanamento della malavita"](https://www.lavocediimperia.it/typo3temp/pics/l_06697da702.jpg "5 DICEMBRE 1979. Il Parasio torna agli imperiesi: dal Genio Civile fondi per "restyling e allontanamento della malavita"")
Un anno fa era iniziata l’iniziativa in palestra. Oggi, a distanza di dodici mesi, Tribe Jiu Jitsu Imperia riparte con i corsi di difesa personale femminile. A spiegarne il senso è direttamente William Aschero, cintura nera e responsabile della scuola: “Quando abbiamo lanciato il corso gratuito lo scorso anno non sapevamo come sarebbe andata. La risposta è stata forte. Tante donne sono venute a provare e molte hanno scelto di continuare con noi. Per noi è stato il segnale che stavamo facendo qualcosa di utile, che rispondeva a un bisogno reale”.
Aschero insiste su un punto: evitare facili scorciatoie. “Non vogliamo vendere l’illusione che basti una lezione per sapersi difendere. La difesa personale è un percorso, non una formula magica. Si tratta di costruire capacità tecniche, certo, ma anche consapevolezza del proprio corpo e prontezza mentale per reagire in situazioni di stress. Questo richiede tempo e costanza”.
Con la ripresa delle attività di settembre, Tribe ha riaperto le porte alle nuove iscritte. “Abbiamo pensato a un percorso dedicato, così che chi arriva possa sentirsi accolta e seguita passo dopo passo. L’obiettivo non è solo insegnare qualche mossa, ma dare strumenti che restino. Perché la vera difesa personale non è saper colpire, ma saper leggere un contesto, prevenirlo, gestirlo con lucidità”.
Per molte allieve, il corso gratuito dello scorso anno è stato l’inizio di un impegno a lungo termine. “Vedere che alcune sono rimaste, che si allenano regolarmente con noi, è la prova più bella che il messaggio è passato” conclude.